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Il rientro perfetto (e la cena doppia T)

Creato il 26 novembre 2015 da Morgatta @morgatta

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Due giorni di intenso lavoro fuori sede, accompagnati da qualche immancabile giramento di coglioni. Distrutta. Vado a cena da amici. Mi accolgono in casa con un “vuoi un po’ di champagne“. Penso “Non è possibile, mi stanno prendendo in giro“. Invece no, le bollicine arrivano precise nel calice. Apro il Mac per rispondere a qualche mail, nel frattempo che arrivino gli altri, e ci trovo dei soldi dentro. Penso di essere in una candid camera, tra poco arriva qualcuno a dirmi che è tutto uno scherzo. A cucinare per me sono in tre, (per me…diciamo per tutti vai) tre cuochi veri. Uno che ha fatto le tagliatelle di pasta fresca con le sue manine tatuate (io non saprei nemmeno da dove partire), l’altro che taglia il tartufo con lama sottile, il terzo che spadella davanti ai fornelli. Non posso negare una certa gioia nel vedere tre uomini in casa a trafficare in cucina mentre io siedo in poltrona. No, non ho nemmeno apparecchiato. Hanno fatto tutto loro, pure il pane, pure la tartare espressa sul momento e la selezione di vini per accompagnare il tutto. Perfetto. Anche se mancava il dolcino in fondo. Anche se alla fine ho dovuto lavare i piatti (da Principessa a Cenerentola il passo è veramente breve…e poi fare proprio niente mi pareva brutto)! ;)

TAGLIATELLE AL TARTUFO

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TARTARE dI MANZO

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Dopo è partito il torneo di PeS, il tipico intrattenimento maschile davanti al giochino del calcio, ma io a quel punto ero a posto. Di nuovo sulla mia poltrona a lavorare su un flyer (dopotutto l’invito a cena era un baratto per un lavoro)!!! ;)



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