Il “Rigiocattolo” è il nome dell’iniziativa di vendita di giocattoli usati che il movimento del Paese dell’Arcobaleno della Comunità di Sant’Egidio, organizza nel mese di dicembre a Roma e in molte altre città italiane e straniere.
Nei due mesi precedenti vengono avviate le raccolte dei giocattoli usati nelle scuole e nei quartieri. I bambini e gli adolescenti del movimento portano i loro giocattoli e coinvolgono i compagni perché portino quelli che non usano più. Il giocattolo va riutilizzato perché i materiali plastici con cui è costruito sono in genere inquinanti, per questo bisogna farlo vivere il più a lungo possibile, perché quando si getta via nei rifiuti, finisce in un inceneritore o in una discarica, continuando a inquinare l’ambiente. Dal 1998 bambini e ragazzi del movimento del Paese dell’Arcobaleno danno vita all’iniziativa. Essi stessi si sono fatti promotori fra i coetanei e con il loro entusiasmo hanno coinvolto migliaia di persone e raccolto più di settemila giocattoli.
Ogni anno i giocattoli invenduti vengono destinati a progetti di solidarietà, così come i fondi degli acquisti.
I giocattoli inutilizzabili (perché ormai distrutti) vengano “riciclati” da una fabbrica che riutilizza la plastica per farne degli shopper (le classiche buste di plastica) o dei piles.
Per partecipare all’iniziativa: durante tutto l’anno, i giocattoli si raccolgono in Via del Porto Fluviale, 2 – 00154 Roma giovedì e sabato h.17-19 Da ottobre a dicembre vengono attivati i centri di raccolta.