Arriva al supermercato il riso di Milano. No, non intendo il risotto alla milanese surgelato, magari con tanto di ossobuco, ma proprio il riso coltivato e prodotto nel DAM, ovvero il Distretto Agricolo Milanese.
Da oggi potete aggiungere anche questa notizia alla selva di buone pratiche e novità che affollano i giorni immediatamente antecedenti Expo.
Il riso a marchio DAM sarà in vendita in 49 supermercati Esselunga, ovvero quelli di Milano città e delle province di Milano, Monza e Brianza e Pavia.
Sugli scaffali troveremo tre varietà, Arborio, Carnaroli e Sant'Andrea, e per ogni confezione acquistata si riceverà una mappa delle cascine milanesi stampata dal Touring Club Italiano.
Un altro bel colpo messo a segno da Caprotti, patron ormai piuttosto agée della catena di supermercati che a colpi di Fidaty Card non perde un colpo.
Soprattutto il coronamento di un progetto al quale il Comune di Milano e il consorzio Dam stanno lavorando da 4 anni, nell'ottica di valorizzare il territorio rurale cittadino e la produzione agricola locale.
Il comune ha inoltre rinnovato (di 15 o 30 anni) i contratti d'affitto dei terreni, in modo da permettere agli agricoltori di incentivare la programmazione e gli investimenti, e dato il via al recupero delle cascine nel territorio urbano (come Cascina Sant'Ambrogio, di cui vi ho segnalato CasciMarket, il mercato bio e handmade in programma ogni giovedì).