Magazine Italiani nel Mondo

Il ritiro della squadra

Creato il 26 agosto 2010 da Kata
Il ritiro della squadraCome ogni squadra perbene prima dell'inizio del campionato, questa settimana il nostro Dipartimento si è ritirato per due giorni per discutere del prossimo semestre, come di usanza svedese (ne ha raccontato anche Bixx recentemente nel suo blog irriverente ma molto divertente). Questo significa due giornate intere passate in un castello in campagna, vicino a Stoccolma, completamente spesate, alloggio e pasti inclusi. L'unico piccolo difetto di questo ritiro è stato il fatto che mi sono dovuta godere circa 15 ore di discussioni, gruppi di lavoro, presentazioni e chiacchere interamente in svedese. E' decisamente frustrante non capire niente di quello che dicono intorno a te. Sono stata tutto il tempo a cercare le parole nel minidizionario che avevo con me per capire qualcosa. Ovviamente è stato anche un ottimo incentivo per buttarmi a testa bassa nello studio della lingua.
Dall'altra parte questo ritiro è stata l'occasione per conoscere tutti i miei colleghi e da questo punto di vista mi è stato davvero utile. Eravamo circa trentacinque, e ho scambiato due parole più o meno con tutti. Ho sentito alcune storie di vita decisamente interessanti. Come quella di un professore di origine ceca che è emigrata dalla Cecoslovacchia durante il regime socialista scappando in Svezia da una conferenza di Helsinki, con l'aiuto di un suo collega e amico ungherese (che per giunta era il capo del mio Dipartimento quando facevo quell'anno di dottorato a Budapest, quindi lo conosco abbastanza bene), o quella di una professoressa sposata con un ricercatore iraniano, conosciuto nella biblioteca dell'università vent'anni fa, con cui adesso ha tre figli insieme. Lei mi ha raccontato che andò in Iran la prima volta a visitare la famiglia di lui quando era in maternità, e le autorità le presero il passaporto e non potè lasciare il paese per sei mesi. Insomma, si incontrano sempre tante persone interessanti. Devo dire che ho anche diverse colleghe molto belle e molto bionde, di cui diverse di mezza età. Insieme a me c'è un altro nuovo arrivato, una finlandese, ma lei ha già passato dei periodi di ricerca a Örebro, e parla benissimo lo svedese che in Finlandia è la seconda lingua ufficiale ed è obbligatorio a scuola.
Il ritiro della squadraIl culmine del ritiro però è stata la serata passata a casa di uno dei colleghi che abitava in una "modesta" villa di circa 500 metri quadri con tanto di depéndance, lago ed ettari di bosco. Nella foto accanto vedete la vista dall'entrata della casa. Non devo dire neanche che alcuni hanno fatto una nuotata nel lago, anche se fuori c'erano circa 15 gradi la sera. (Ma l'acqua effettivamente era abbastanza calda.) Il programma alternativo è stato andare a fare tiro al piattello e tiro a segno nel bosco, cosa che hanno provato quasi tutti (pure Gabriele), io no, anche se mi sarebbe piaciuta, ma non mi sembrava l'occasione migliore).
Per chiudere ecco una foto scattata nel bel mezzo del programma alternativo alla nuotata, in cui vedete Gabriele che sta per tirare a segno, Filippo (il mio collega e amico grazie al quale sono capitata in Svezia, per chi non sapesse) che gli sta dando dei consigli strategici e il padrone di casa che sta preparando l'occorrente.
Il ritiro della squadra

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Quali bambini?

    Quali bambini?

    Prendi una cena nell'arcipelago di Stoccolma, a casa di amici, con tre papà italiani, due mogli svedesi, una russa e sei bambini fra i cinque e gli undici anni. Leggere il seguito

    Da  Stefanod
    BAMBINI, DIARIO PERSONALE, FAMIGLIA, ITALIANI NEL MONDO
  • Fan che incontri, Emoji che trovi

    incontri, Emoji trovi

    Non per fare la nerd, ma questo post ha avuto serie ripercussioni sulla mia sanità mentale. Così, in uno dei miei consueti attacchi di "Chissà Cosa", mi sono... Leggere il seguito

    Da  Ilariadot
    ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI
  • Chicago

    Chicago

    Ehy ragazzi! Eccomi qui, appena tornata da Chicago! Vi ho trascorso 3 giorni ed è stato fantastico! Al momento detiene il titolo come mia città preferita negli... Leggere il seguito

    Da  Chalkandcheese
    DIARIO PERSONALE, ITALIANI NEL MONDO
  • Nationaldagen

    Nationaldagen

    Oggi era Nationaldagen, la festa nazionale della Svezia. Noi l'abbiamo festeggiato andando al parco di Haga, dove l'intrattenimento era organizzato dall'Opera... Leggere il seguito

    Da  Stefanod
    BAMBINI, DIARIO PERSONALE, FAMIGLIA, ITALIANI NEL MONDO
  • E se Jovanotti avesse ragione?

    Probabilmente mi farò dei nemici, ma tanto ne ho già parecchi e ho le spalle grosse. Probabilmente qualcuno mi urlerà di nuovo “fascista” senza sapere chi ha... Leggere il seguito

    Da  Denise D'Angelilli
    DIARIO PERSONALE, ITALIANI NEL MONDO
  • Maggio va adagio

    Sabato super tranquillo. A cena una coppia di amici italo-svedesi con i loro tre bambini, il medio dei quali è appassionato di Harry Potter come Eleonora,... Leggere il seguito

    Da  Stefanod
    BAMBINI, DIARIO PERSONALE, FAMIGLIA, ITALIANI NEL MONDO