Le giovani italiane diventano mamme sempre più tardi, con il rischio di recuperare con molta fatica la vecchia forma fisica. E così, soprattutto dopo i 40 anni, molte chiedono un aiutino al chirurgo plastico. Tra i punti critici l’ombelico, il fondoschiena e l’interno ginocchia. Questi i ritocchi più richiesti. Ma in alcuni casi anche braccia e seno.
Quando si supera una certa età il problema fondamentale è quello dei tessuti che crollano. Si può mettere su, inoltre, qualche chilo. Le richieste di intervento si concentrano soprattutto su lato B, sull’ombelico, che dopo la gravidanza si dilata molto, e sull’interno ginocchia.
Alcune donne chiedono di intervenire anche sulle braccia, che tendono a ingrossarsi con la gravidanza. La richiesta di fare il seno, invece, viene rimandata perché per rimodellare quello delle neo mamme un po’ su con l’età l’intervento è più complesso.
L’importante è aspirare meno di un chilo e mezzo di grasso. Per fare questo è necessaria una delle ultime novità nel campo della chirurgia estetica è la liposuzione laser assistita. È una tecnica rimodellante e innovativa sicura e specifica nel rimuovere l’accumulo di grasso.
Sono migliorate anche le medicazioni: le nuove guaine compressive rilasciano farmaci anti-infiammatori. Effetto innovativo di questa tecnica, inoltre, è quello di ‘incollamento cutaneo’, perché l’azione termica del raggio laser promuove la stimolazione del collagene, favorendo un vero e proprio effetto lifting.
Anche le neomamme non più giovanissime, dunque, potranno recuperare con l’aiuto del chirurgo e con un corretto stile di vita il proprio peso forma.
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