Il ruolo strategico della Giordania in Medio Oriente

di Sara Brzuskiewicz

Negli ultimi travagliati anni mediorientali la Giordania sembra aver attraversato indenne gli sconvolgimenti delle cosiddette “Primavere Arabe” e le crisi propagatesi in molti dei Paesi limitrofi. Con una magistrale cautela e una pragmatica abilità nel mantenere o stabilire relazioni diplomatiche improntate alla cooperazione ed alla concordia, il Regno hashemita è stato finora in grado di conservare il proprio ruolo di baluardo della stabilità regionale, aspetto fondamentale tanto per gli interlocutori dell’area quanto per quelli d’oltremare, Stati Uniti in primis. Nonostante l’indubbia solidità del contesto giordano, prova della quale è il fatto che spesso il Paese tende ad essere trascurato dall’analisi geopolitica, le incognite per il futuro dettate da molteplici criticità interne non vanno sottovalutate, così come la delicatezza della sua posizione nella congiuntura regionale.

In questo Research Paper si tenterà dunque di mettere in luce i principali punti di forza e di debolezza della Giordania, dal fattore energetico agli aspetti socio-politici che coinvolgono le componenti palestinesi all’interno e al di fuori dei confini nazionali, dai rapporti con gli USA alla partecipazione al processo di pace del conflitto israelo-palestinese, passando per la strategicità della sua posizione negli equilibri mediorientali messi oggi in discussione dalle crisi siriana e irachena.

Scarica gratuitamente il Research Paper N°20/giugno 2014: ”Il ruolo strategico della Giordania in Medio Oriente“

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