La Chimica è una scienza nella quale, quasi sempre, le sostanze sono il punto di partenza e di arrivo di un itinerario conoscitivo. Una caratteristica particolare di questa disciplina è che, nella maggior parte dei casi, le sostanze non vengono studiate in quanto tali, ma attraverso il loro comportamento, le loro trasformazioni. In altre parole, ciò che non varia, che è sostanziale, emerge dalla comprensione di ciò che varia e questa variazione può essere attuata in una quantità quasi illimitata di modi.
Inizia così l'introduzione alla seconda edizione del Carnevale della Chimica su Scientificando della Prof. Annarita Ruberto. Al solo secondo mese di vita si presenta già forte e cresciuto, non potrebbe essere diversamente anche sulla scorta delle esperienze dei cugini: il Carnevale della Matematica e quello della Fisica.Nella scuola Primaria non si parla esplicitamente di sostanze, non si fa riferimento a formule o termini tecnici quali atomi o molecole, ma non si pensi che la chimica non si faccia, anzi! Il bello è che si cerca di spiegare ai bambini i fatti inerenti le sostanze, i comportamenti della materia senza entrare nel tecnico. In questo per fortuna ci aiutano le scienze sperimentali: è giocando con sostanza e materia che si possono comprendere i meccanismi più semplici, quelli che sono alla base della comprensione dei fatti e dei ragionamenti più complessi. Il Carnevale della Chimica in realtà si comporta allo stesso modo, rende comprensibile e piacevole un'argomento apparentemente tecnico che invece è in stretta relazione con la vita di ogni giorno. Ecco un buon motivo per farci un salto a leggere. © Crescere Creativamente consulta i Credits o contatta l'autrice.