Non so quanti di voi staranno seguendo le vicende della Lega Nord, ma mi sembra chiaro che ormai siamo arrivati alla fine logica un movimento senza una vera anima.
I partiti all'inizio sono in buona fede, perché nascono sotto la spinta di un purificante momento di chiarezza, che poi svanisce col subentrare di uomini sbagliati chiamati ad amministrare questi partiti. [cit.]
La Lega Nord nasce nel 1989, e il suo successo fu dovuto soprattutto a quella spinta di rinnovamento politico desiderato dagli Italiani del nord Italia, dopo gli avvenimenti di Tangentopoli nel '92.
Da ragazzino sentivo spesso che al Nord trattavano male gli italiani del sud, i terun, e consideravo una pura assurdità la sola idea di una secessione.
Poi negli ultimi 10 anni il razzismo si è spostato verso gli extra-comunitari, cosicché la lega riusci a trovare sostenitori anche al sud Italia.
L'alleanza con Berlusconi poi, fu un vero toccasana per Bossi: sarebbe bastato un solo anno di inchieste giornalistiche veritiere sul partito del Nord per polverizzare la Lega, ma i media l'hanno salvata, colpevolizzando zingari, rumeni e stranieri, ostentando le virtù di un federalismo nazionale.
Poi nel 2011 è caduto il governo, poi sapete tutti la storia...
La Lega è sempre stata un'accozzaglia di controsensi:
- a difesa delle radici cristiane dell'Europa, ma usando riti pagani;
- nati CONTRO Berlusconi, poi CON, poi CONTRO, poi CON, ed adesso forse sono CONTRO, ma non si sa;
- criticando il clientelismo e la disonestà del sud e di "Roma ladrona", ma intanto sono diventando uguali a quelli da cui volevano difendere la gente del nord.
Potrei dire altro, ma è meglio fermarsi.
Come se non bastasse, il 14 Febbraio 2012, quando la Lega cominciava a destare segni di seria rottura, Roberto Maroni disse all'università dell'Insubria di Varese:
"La Lega all' inizio veniva percepita un po' come xenofoba e razzista. Su questo ci abbiamo marciato. Aumentavano i consensi [...]
[...] La Lega è partita con un Federalismo etnico. Ma non esiste un legame linguistico nel Nord e tantomeno etnico. È stata un'ambiguità degli inizi che ci siamo trascinati dietro. E ogni tanto c' è qualcuno che esagera: ci sono i cosiddetti "baluba" nella Lega, quelli con la barba verde e con le corna [...]"
Non che io stimi Maroni più di tanto, ma l'ho sempre ritenuto la persona più ragionevole della lega. Queste parole non fanno altro che confermare la pura sciocchezza del concetto di "PADANIA".
E, ciliegina sulla torta, ecco le ultime vicende di Bossi.
La luce del sole delle Alpi ha illuminato la parte "virtuosa" dell'Italia, ha fatto emergere la verità:
E nemmeno il sole delle alpi esiste, perché è la stessa luce che illumina l'Aspromonte Calabrese, la stessa luce che illumina il Kilimangiaro, la Romania e la Cina.
Sarei portato a concludere questo post dicendo che finalmente è finita, ma purtroppo non è così; probabilmente l'eredità della lega sarà raccolta da qualche altro esponente (forse di di estrema destra?), e le diatribe politiche continueranno.
- fino a quando continueremo ad essere divisi in casa nostra?
- Quando ci renderemo conto che per rinascere come nazione dobbiamo ritrovare l'unità nazionale che non abbiamo mai avuto?
- Quando impareremo che dobbiamo pensare con la nostra testa, e che la politica è un'espressione dell'atteggiamento degli italiani?