Magazine Società

Il suffragio universale e i problemi con il look

Creato il 16 maggio 2011 da Frankezze

Il suffragio universale e i problemi con il lookSi sta votando per l’elezione del sindaco e del Consiglio comunale di 1.274 comuni e per la scelta del presidente e del Consiglio provinciale di 9 Province.
E’ tanta roba.
E come in ogni tornata elettorale da 10 anni a questa parte, Massimo D’Alema mi appare in sogno.
Il resoconto del sogno è più o meno questo: io dormo e lui arriva puntuale, deciso, convinto, mi porta il caffè a letto e con tono austero mi ripete:
Caro Frank, se votassero solo quelli che leggono i giornali, non ci sarebbe partita. Non parliamone se votassero solo quelli che leggono i libri. Ma siccome vige il suffragio universale, state attenti: è nella fascia meno acculturata che sfonda la destra“.
Non ho il tempo di replicare che mi suona puntuale la sveglia e riprendo coscienza.
E il risveglio è come un calcio nelle palle: rimango senza fiato.
E, inutile dirvelo, la giornata è rovinata.
Perché mi rendo conto che su questo punto sono mezzo d’accordo col baffetto.
E la cosa mi attanaglia.
Mentre bevo il caffé mi chiedo ad alta voce se il suffragio universale non sia, così com’è, il sistema migliore per assicurare una buona rappresentanza e un buon governo.
Poi rifletto (sempre a voce alta) sull’astrattezza e la mancanza di dimensione pratica dei ragionamenti di D’Alema.
Sulla distanza che ha il Pd dai problemi reali delle persone.
Su sto cazzo di “ceto medio” riflessivo di Paul Ginsborg.
E poi su Beatrice Borromeo e Linus (non il giornale).
E mi rendo contro di non avere speranze: non posso trovami d’accordo con Massimo D’Alema.
Perché dovrebbe essere giusto togliere dei diritti e far votare solo chi dimostri almeno una minima conoscenza civica?
Chi l’ha detto che è un dovere morale informarsi il più possibile per non disperdere il voto nel marasma dei Marco Rossi in lista?
Certo, un minimo di decoro ce lo devi avere.
Basta un po’ di gusto e un pizzico di buon senso per essere al passo con i trend del momento.
Poi va bene tutto, facciamo votare anche la casalingona di Voghera.
E tutti quelli del Popolo Azzurro.
Però santoddio, quelli con la maglietta di paperino no.
Il suffragio universale e i problemi con il look


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine