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Il Talismano delle Mille e una notte _ Ada al profumo di Marocco

Da Pentolapvessione

Qualche giorno fa E detta M mi invita in cucina tra le spezie dell’Hafa Café.
Quella di oggi è una serata ∅∅, un profumato incontro esplorativo per conoscerci e darci appuntamento a settembre.
In questi giorni il caldo e l’umido mi prosciugano linfa vitale, impiego cinque minuti solo a pensare di prepararmi il caffè per cui ci metto quattro giorni per decidere cosa cucinare: Ada non ha un animo fusion, l’idea di sostituire il basilico con il coriandolo o il riso con il cuscus o l’origano con la curcuma o il limone con lo zenzero non mi soddisfa. Cosa preparare? Cosa cucinare? Cerco piatti evocativi ma non ne trovo. Cosa impastare? Cosa servire? Proprio mentre sto per organizzare una seduta spiritica per chiedere direttamente ad Ada se ha qualche idea sento la voce di Sherazad… mille racconti, duemila ricette… mille storie, duemila piatti… ed è così che Ada e Sherazad si incontrano nel piatto.
Questo è solo un assaggio, ci vediamo da settembre per le nuove novelle.

P.S. L’aperitivo in un battibaleno da fuori si trasferisce dentro: d’improvviso piovono cocomeri. Non ho mai visto prima dei chicchi di grandine così grossi. I musicisti corrono al riparo proteggendo i preziosi strumenti, le cameriere corrono da una parte all’altra spostando pouf e salvando portacandele, gli astanti afferrano piatto e drink prima di essere colpiti da noci di ghiaccio… il racconto che sta per iniziare si interrompe e dentro c’è troppo rumore per iniziare la narrazione, riprenderemo le fila della storia a settembre.
Ringrazio L e A, F, A, MC con suo fratello e le loro amiche, M e A e tutti coloro che sfidando le intemperie sono venuti ad assaggiare questa serata.
Grazie a E detta M e all’Hafa Café per l’ospitalità.
Un ringraziamento speciale ad Amina ed Aisha e alle loro salse.
Splendide e gentili compagne di cucina per tutto il tempo chiacchierano in arabo, cucinano piatti marocchini e digiunano facendomi ascoltare, annusare e vedere suoni, profumi e purificazioni.

Per 40 persone su per giù

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Frittatine ripiene di patate e salsa Harissa

Patate una decina
uova 20
parmigiano
olio
pepe
sale

Morale delle Frittatine ripiene di patate e salsa Harissa: “questa preparazione è molto conosciuta anche sotto il nome di Parmantier, suo ideatore”… chissà cosa ne direbbero lui e Ada dell’abbinamento con l’Harissa, una pasta piccante a base di peperoncino rosso fresco, aglio e olio d’oliva. L’abbinamento del dolce della patata con il piccante della salsa – che per alcuni è troppo piccante mentre per altri è acqua di rose – riempie il mio palato di piacere ed è solo l’inizio.

Crostini di sardine alla salsa Chermoula

Sardine 40
fettine di pane tostato a fettine 40
vellutata – farina, burro, acqua, sale -
limone
prezzemolo
pepe
sale

Morale dei Crostini di sardine alla salsa Chermoula: l’inconfondibile sapore retrò dei Crostini di sardine di Ada abbinato alla pungente salsa Chermoula fanno sì che il boccone sembri appena impiattato nel Rick’s Café Américain.

Cipolle al forno con Zaalouk

Cipolle bianche 20
olio
pepe
sale

Morale delle Cipolle al forno con Zaalouk: E detta M esprime una certa qual perplessità nei confronti delle cipolle che io difendo a spada tratta pregustando l’assaggio. Cipolle prima sbollentate poi tagliate latitudinalmente, salate, pepate, oliate, infornate, dorate e poi ricoperte di spezziate e cremose melanzane in salsa.
Mi piacciono.
Faccio una breve indagine e tra i presenti effettivamente il parere è discordante: ad una maggioranza che le apprezza sensualmente si affianca una minoranza che le scarta senza il beneficio del dubbio.

Olive marocchine condite

Olive marocchine
arance 2
semi di finocchi
olio

Morale delle Olive marocchine condite: forse le olive non dovrebbero mai mancare in un aperitivo.

P.S. Scopro tra le altre che in occasione del Ramadan è anche richiesto di non abbandonarsi all’ira: un messaggio di Ada alleatasi per l’occasione con Sherazad.



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