Il tempo libero nel turismo

IL TEMPO LIBERO NEL TURISMO
Risulta quanto mai logico che, più divertenti, soddisfacenti, saranno le attività legate al turismo più il turista ne rimarrà soddisfatto.
Ciò mette in risalto l'importanza dell’animaatore turistico che deve saper gestire il tempo libero sotto il profilo ricreativo, ma il tempo libero nel turismo va considerato anche sotto il profilo artistico e culturale.
Questo va costantemente sviluppato, ed efficacemente organizzato, mediante l'apporto di infrastrutture turistiche, personale qualificato e aggiornato in misura permanente ed attraverso azioni di promozione, rilancio, tutela , del patrimonio culturale ( tutte le forme di arte : musei, scavi archeologici, monumenti, basiliche ecc.) del patrimonio sociale ( storia, tradizioni, usi costumi ) e dell'ambiente naturale ( parchi, riserve Nazionali ecc.). Organizzare, saper gestire al meglio il tempo libero nel turismo presuppone quindi, un notevole livello di cultura e civiltà e solo una seria presa di coscienza può preservare e rilanciare questo immenso patrimonio che fa dell' Italia uno dei paesi con maggiore vocazione turistica.
Il tempo libero, sia esso legato o meno al turismo, è molto importante anche perché contribuisce a mantenere integro sotto il profilo psicologico e fisico il nostro organismo.
Il lavoro di qualunque genere sia, serve principalmente per procurarsi i mezzi economici per il sostentamento, ma necessariamente, ogni uomo deve avere la possibilità di dedicarsi ad attività di svago, relax, cultura.
L'uomo non è certamente una macchina e come tale ha diverse esigenze: l'essere umano quale individuo sociale, deve conoscere, divertirsi, stringere sempre nuove amicizie, migliorare sé stesso attraverso i costanti rapporti con gli altri.
In tal modo, quanto maggiore è il tempo libero, tanto più numerose sono le possibilità di praticare sport, di incontrare altre persone, anche di diversa nazionalità, di arricchire la propria personalità. Il tempo libero dedicato ad attività turistiche (vacanze, gite, escursioni ecc.), ad attività ricreative, culturali, sportive, significa in altre parole meno stress, ansie e preoccupazioni. Sono quindi da considerare indispensabili gli investimenti di capitali per la qualificazione di nuove professionalità legate al turismo come qualla degli animatori, ma anche per la tutela del patrimonio artistico e la realizzazione di strutture turistiche ricettive, consentendo in tal modo, di trasformare in attività produttiva il crescente tempo libero che la moderna società mette a disposizione dei cittadini.
Il turismo non è quindi, solo un’ attività economica ma anche sociale infatti, rappresenta uno strumento efficace di utilizzazione del tempo libero e tutto questo, non solo sotto il profilo della rigenerazione psico fisica degli uomini, ma anche per favorire una più approfondita conoscenza dei loro simili e dell’ambiente che li circonda.
articolo a cura dello staff di www.animandia.it il portale internet sull'animazione e lo spettacolo