Il Tribunale di Roma – in composizione collegiale – ha confermato l’ordinanza emessa il 28.12.2010 dalla medesima Autorità Giudiziaria, rigettando il ricorso della Rai e ordinando il reintegro della giornalista Tiziana Ferrario nel ruolo di conduttrice del Tg1 e di inviata per i grandi eventi.
Nell’ordinanza si legge che “Sussistono elementi indiziari che convergono univocamente nel far ritenere che lo spostamento della lavoratrice dalle mansioni di conduttrice di telegiornale sia da addebitare più che ad effettive esigenze organizzative ad una volontà ritorsiva posta in essere dai vertici della redazione al fine di sanzionare il dissenso manifestato dalla giornalista nei confronti della linea editoriale impressa al telegiornale dal direttore”.
I legali della popolare giornalista hanno dichiarato che ora la Rai non ha altra scelta che eseguire l’ordinanza del Tribunale di Roma e si sono detti pronti a tutelare l’assistita in tutte le sedi competenti, chiamando a rispondere personalmente chi si è ostinato a non dare esecuzione alla decisione del Giudice.
Anche il consigliere della Rai Rizzo Nervo è del parere che “le decisioni dei giudici si rispettano e si applicano anche quando non si condividono“; per questo motivo, chiederà al Consiglio di Amministrazione della TV pubblica di “impegnare” il Direttore Generale Masi a dare esecuzione all’ordinanza del Tribunale di Roma.
Roma, 7.03.2011 Avv. Daniela Conte
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