Anticipato da ben quattro novelle, scaricabili gratuitamente on line, Il trono di ghiaccio si è fatto attendere con trepidazione.
Titolo: Il trono di ghiaccio
Autore: Sarah J. Maas
Casa editrice: Mondadori
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Trama: Nessuno esce vivo dalle miniere di Endovier. Celaena, la migliore assassina nel regno di Adarlan, è lì rinchiusa da un anno e quando le offrono la possibilità di diventare sicario di corte, non esita neppure un istante ad accettare. Ma la lotta è appena all'inizio: Celaena deve affrontare ventitré contendenti. Se vincerà, diventerà la paladina del re e dopo quattro anni di servizio sarà libera. Il Principe Ereditario è il suo maggiore alleato. Il Capitano delle Guardie la protegge. Entrambi la amano. Ma l'amore e il talento non bastano per vincere. Nel castello un pericolo insidioso è in agguato, e ben presto Celaena capisce che le persone di cui fidarsi sono sempre meno... A lei spetta il compito di estirpare l'oscura minaccia, prima che distrugga il loro mondo.
Credo di essere l'unica voce fuori coro quando affermo che a me questo libro è piaciuto, ma non mi ha fatto impazzire. Ho letto diverse recensioni iper positive e super entusiaste e quindi mi sono detta che dovevo leggerlo anche io, ma non ho trovato quello che mi aspettavo.Si tratta sicuramente di un libro ben scritto, fluido, che tiene più o meno alta l'attenzione del lettore, con personaggi ben caratterizzati e con una protagonista femminile decisamente fuori dai soliti schemi, ma il fatto che la storia non mi sembrasse tanto originale ha giocato in modo importante sulla mia valutazione.Ma andiamo con ordine.Caelena è un assassina, anzi, l'Assassina. Temuta da tutti, spietata, inarrestabile...ma qualcosa è andato storto, qualcuno l'ha tradita: per questo motivo si trova rinchiusa in una delle più terribili prigioni a farsi forza ogni giorno per non soccombere ai lavori forzati. Ma il suo destino sta per cambiare: il principe di Adarlan l'ha scelta come sua Paladina. Cealena dovrà prepararsi duramente e affrontare altri temuti assassini, ladri, ex soldati per guadagnarsi il ruolo di sicario di corte, il tutto nascondendo la sua vera identità. Tuttavia, la temibile concorrenza non è l'unico nemico che deve affrontare: qualcosa di malvagio e oscuro, da tempo dimenticato, sta per tornare alla luce. Antichi segni di una lingua ormai perduta, una magia potente, riti di evocazione di creature di altri mondi. Adarlan è in pericolo e solo Caelena può proteggerla e forse anche salvarla.Non poteva mancare un pizzico di romance, quel giusto tocco di rosa che colora la vicenda senza, comunque, diventarne il tema centrale. Due sono le figure maschili che si contendono il cuore di Caelena: il primo è il principe Dorian, il suo più grande alleato, l'altro è il Capitano delle guardie reali, Chaol. Io appartengo al team Chaol. I sentimenti che il principe prova per la sua paladina sono più che evidenti e mostrati senza remore nonchè contraccambiati. Chaol, invece, ama in silenzio: impara piano piano ad apprezzare Caelena, a conoscerla e a capirla.Come dicevo, questo libro ha ottenuto recensioni molto positive, anche il rating su Goodreads è tra i più alti, ma io ho alcuni appunti da fare:
- ho accennato al fatto che la storia non mi è sembrata originale, e lo dicevo perchè mi ricorda tantissimo le vicende di Yelena (anche i nomi delle protagoniste si assomigliano) della trilogia Study di Maria V.Snyder. L'avete letta? In breve: Yelena è nelle prigioni del Comandante Ambrose e un bel giorno il capo delle guardie la libera dicendole che se passerà il periodo di addestramento potrà diventare l'assaggiatore del Comandante e godere di diverse libertà che, sicuramente, non avrebbe avuto restando in carcere...trovate le assonanze?
- il torneo tra i paladini poteva essere approfondito meglio: le prove vengono raccontate in poche righe e spesso il lettore sa dell'esito delle stesse dal piccolo accenno che ne fa la protagonista. Avrei preferito che venisse sviluppato il rapporto tra i vari paladini, e che comunque le prove fossero dettagliatamente descritte: infondo è grazie al torneo che Caelena ha la possibilità di tornare libera.
- Caelena è la più temibile Assassina di Adarlan...quante volte lo si dice? Mille? Duemila? Ok abbiamo capito che è un pericolo pubblico, ma lo avevamo già capito le prime venti volte che l'abbiamo letto.
- Dorian è insopportabile! Team Chaol. Mia cara Maas non potevi dare un pò più di spazio al nostro bel taciturno comandante delle guardie reali?
Ok, superato tutto ciò alla fine si rivela comunque un buon fantasy, un buon inizio per una storia che promette bene...tutto sta nel modo in cui l'autrice decide di proseguire il racconto. Lo stile della Maas è comunque accattivante (ripetizioni a parte) e la storia si articola in una serie di misteri e inganni che si intrecciano tra di loro senza sciogliersi del tutto alla fine del primo volume e questo fa si che il lettore sia comunque attratto dal secondo capitolo della trilogia.
In conclusione si tratta di una lettura piacevole ma che non mi ha scaldato il cuore, mi aspettavo di piú...mi aspettavo quel brivido che ti tiene incollata alle pagine e invece no...peccato.