Secondo Giovanni Jervis, la psicoterapia è “qualsiasi forma di aiuto e di cura che avviene attraverso il rapporto interpersonale”. In senso generale, è psicoterapia quanto di utile può derivare al soggetto, per la soluzione dei propri problemi e la scomparsa dei propri disturbi, dall'incontro con un'altra persona o con persone e dallo scambio diretto di parole e di messaggi non verbali.
In modo più preciso e limitato, si può parlare di psicoterapia, quando un aiuto del genere venga dato in modo intenzionale da parte di una o più persone che abbiano la capacità [e la professionalità - corsivo nostro] di farlo.
Ulteriore definizione di cosa sia un approccio di psicoterapia è quella elaborata dal gruppo di ricerca Val.Ter di Palermo (Di Nuovo, Lo Verso, Di Blasi, Giannone), che a partire da un'analisi dei più importanti modelli psicoterapeutici, indica la psicoterapia come "trattamento che tenta di ridurre la sofferenza psichica, utilizzando mezzi psichici e, precisamente, attraverso una comprensione e rielaborazione delle sue matrici evolutive, cognitive, emozionali, relazionali, realizzando parallelamente una modificazione delle ideazioni e dei comportamenti che generano e sostengono il malessere".