Il vantaggio del nulla

E come ogni anno ci ritroviamo ancora qui, con la solita vecchia storia di supremazia nel campo desktop. Difatti anche in quest’occasione, i vari utenti e blogger della rete hanno portato avanti quasi con fierezza, l’antica tradizione del:

OMG quanto è powa OSX rispetto a Winzozz

Ma per meglio comprendere i motivi di questo ciclico tumulto informatico, bisogna dare uno sguardo al passato, e quindi alle prime avvisaglie di “scontri feudali” che si ebbero a partire da Windows Vista, che per tutti (o quasi) fù il deterrente migliore per esaltare da li ai successivi anni, la caduta di stile di Microsoft.

E che Vista non fosse ciò che ci si aspettava, già era evidente nei primi mesi di vita, difatti le beta non convinsero granchè il vasto pubblico di utenti ed utonti, vuoi per i continui ritardi sulla tabella di marcia, vuoi per un cambio insensato di stile grafico e di codename. Fatto sta che per Microsoft, quel suggestivo orizzonte costellato dalla sua utenza, molto presto mutò in tempesta, scatenando le fantasie fanatiche più perverse, come la famosa maledizione del:

M’ama non m’ama

Che colpì tutte le nuove versioni di Windows, a partire da quella considerata “funzionante e priva di errori di progettazione”, rendendo di fatto le suddette degli autentici frigoriferi a pedali, ancor prima che queste fossero mostrate pubblicamente.

Insomma l’equivalente del recitare la divina commedia con una patata in bocca e 2 grissini nelle narici.

Ma come al solito nel caos generale, non mancavano i classici i colpi di scena alla fan dopati, dove illustri venditori porta a porta esponevano le qualità della loro mercanzia, come un buon medico dell’ottocento avrebbe fatto con il suo mirabolante elisir di lunga vita.

Da qui il merito per aver creato i miti più originali come:

• Anche Mazinga ha un Mac.
• Se Windows richiedesse uno specifico hardware per girare, su Mac queste richieste sarebbero di certo meno “pretenziose”.
• I Mac fanno il caffè corretto con grappa.
• Sui Mac l’elaborazione di un filmato ad alta risoluzione, non richiede tutta la potenza di una cpu come su Windows.
• Un Mac dice sempre la verità.
• Su Mac le applicazioni vengono eseguite più velocemente.
• Sui Mac c’è la formula segreta della Coca cola.
• I Mac non crashano.

Una serie di motivazioni che fanno sfoggio di tutta la creduloneria ed ignoranza di chi le ha rese tali, o ne continua a professare il contenuto senza tener conto del fatto che :

• I Mac sono troppo piccoli per Mazinga.
• I Mac hanno un hardware più scarno che su pc Windows a pari prezzo.
• I Mac non usano più grappa dal 2005.
• La fisica insegna che nulla si crea e nulla si distrugge, ma si trasforma, e quindi maggiore sarà il calore prodotto da una macchina, e maggiore sarà il suo rendimento (e la bolletta da pagare), quindi la storiella dell’uso parziale della cpu non reggerebbe nemmeno se a mantenerla fosse un Terminator.
• I Mac non hanno Siri, quindi non possono parlare.
• Nessuno sano di mente lo ha notato.
• La Coca cola sanno farla anche i presbiti.
• i Mac hanno il Kernel Panic (si Kernel cambia nick).

  Kerny – Ok, via Nick ma chi lo sostituisce ?

Ed infine la questione sicurezza, ormai bollata come inutile, dal momento in cui lo scorso anno diversi hacker si sono visti protagonisti di attacchi diretti alla stessa Apple, i quali hanno successivamente portato alla luce anche un grave falla nel sistema delle pubblicazioni, che rendeva app contenenti codice maligno dormiente a prova di controlli, e quindi libere di propagarsi nelle macchine degli ignari utenti.

Avvenimenti che hanno messo a dura prova l’estraneazione di OSX da quella “zona protetta”, che su Windows è stata migliorata nel tempo grazie alla sua notorietà, la stessa che OSX per la sua filosofia non ha ottenuto.

E l’immancabile ciliegina sulla torta, l’avvento di suite di sicurezza per OSX, che hanno così portato i fan, e la stessa Apple con le sue parola confortanti, ad un nuovo livello di degrado, lo stesso che Windows si è lasciato alle spalle con Windows 7.

Tutti fattori mai tenuti in considerazione, da chi spesso e volentieri usa in modo superficiale le parole ottimizzazione ed ecosistema (Stair dimentica, Stair dimentica…).

E concludendo con un famoso detto, ovvero che la verità sta sempre nel mezzo, è possibile constatare come la maggior parte degli utilizzatori PC, guardi alle proprie esigenze piuttosto che a mere credenze, costruendosi la propria area di lavoro nonostante pregi e difetti.

Il vantaggio del nulla.