Magazine Cultura

Il vantaggio di essere ignoranti

Creato il 16 luglio 2013 da Serenagobbo @SerenaGobbo

Il vantaggio di essere ignoranti

Il vantaggio di essere ignoranti è l’enorme soddisfazione che si prova quando si impara qualcosa di nuovo, anche magari solo leggendo un libro c.d. commerciale.
Ho scoperto cos’era un serraschiere (il capo dell’esercito), come venivano evitati gli eunuchi, come era fatta una conceria… Poi – a dire la verità – un libro giallo è un libro giallo. Qui ho trovato più interessante la cornice che la storia in sé, sebbene il tema del conflitto tra il nuovo e la tradizione sia un tema universale che ci riguarda anche nella quotidianità.

Istanbul 1836.
I giannizzeri (l’esercito che ha conquistato Istanbul alla testa del Profeta) sono stati sconfitti da una decina d’anni: si erano incancreniti, appiccavano gli incendi invece di spegnerli, taglieggiavano, uccidevano, ecc… quando il sovrano li ha fatti fuori, il popolo (ma quanto è credibile, il popolo?) ha esultato.
Ma qualcosa si sta muovendo sotto la confusione dei vicoli, saltano fuori morti qui e là…
Yashim, eunuco di corte, deve indagare. E per farlo ci porta a conoscere tutta una serie di personaggi e luoghi del tempo.
Dovete andare a Istanbul? Bene, preparatevi leggendo questo libro. E anche altri, se ne avete.
Anzi, accetto consigli.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :