Magazine Internet

Il Vaticano e Pedofilo.com

Da Ilmisci

Per evitare di aver più traffico del solito, ho deciso di attendere qualche giorno, far raffreddare la curiosità verso l’accaduto e scrivere dunque un post solo ora, a quasi una settimana dal buffo “contrattempo” del Vaticano su Google (o Gogol).
Insomma, per chi non lo sapesse, nel pomeriggio di sabato scorso è accaduto che chi malauguratamente cercava il termine “Vaticano” su Goolge, si vedeva ritornare fra i primi risultati il sito pedofilo[.]com.

Il Vaticano e Pedofilo.com
Non si tratta di un attacco di hacker ma di una massiccia campagna di SEO basata sulla parola chiave “Vaticano”. In un certo senso è lo stesso approcio utilizzato dai cybercriminali per capitalizzare i loro sforzi attorno a eventi vari al fine di diffondere nuovi malware. In questo caso non c’erano malware coinvolti (ho chiesto ai miei colleghi per sicurezza) ma forse una sfida, una scommessa o semplicemente una qualche sorta di vendetta nei confronti del Vaticano. Google ha rapidamente reso inaccessibile il sito ma ci sono volute alcune ore per rimuoverlo dai risultati delle ricerche.
Anche Zia Wiki ha da dire la sua su questo tipo di manovre che vengono definite Google Bombing, o Google Washing. In pratica si tratta di linkare massicciamente un dominio con uno specifico titolo al fine di indurre gli algoritmi di Google in errore.

Ne scrivo a distanza di una settimana anche per vedere quanto traffico porta, e quante persone ricercano informazioni su questo rapido contrattempo a distanza di una settimana. Staremo a vedere.

Un ringraziamento sentito va anche a @Iulian per avermi fatto notare come la notizia sia arrivata anche in Russia


Filed under: Internet & Social

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog