ROMA – Il viagra fa bene al cuore. Non solo quello metaforico dell’amore, ma proprio al muscolo cardiaco. Le ultime ricerche hanno dimostrato che questo farmaco è in grado di curare il cuore ingrossato dalla cardiomiopatia, e riesce anche a prevenire lo scompenso cardiaco, causa di morte per otto diabetici su dieci.
Lo studio che mette in relazione viagra, cuore e diabete arriva da Roma, dall’Università La Sapienza. Il team guidato dal professor Andrea Lenzi ha scoperto come il sildenafil, principio attivo del viagra, può avere degli effetti benefici in caso di scompenso cardiaco dovuto a cardiomiopatia diabetica, cioè quella cardiomiopatia in cui si ha un ingrossamento o un indebolimento del muscolo cardiaco.
Studiando l’effetto del viagra su 59 uomini di 60 anni affetti da diabete di tipo 2, i ricercatori hanno notato che le contrazioni cardiache sono tornate ad avere forza. Merito dell’azione del sildenafil sulla fosfodiesterasi di tipo 5, una molecola-bersaglio, in grado di innescare alcune trasformazioni cardiache causate dal diabete di tipo 2.
Se in passato si erano invece evidenziati gli effetti negativi del viagra sulla salute del cuore era perché insieme a questo farmaco ne venivano assunti altri.