Il viceprefetto risponde alle nostre denunce ....ma non ci convince

STATALE   629 BESOZZO –VERGIATE : IL VICEPREFETTO RISPONDE MA NON CONVINCE

A seguito della nostra pubblica chiamata in causa del prefetto circa le irregolarità collegate alle multe elevate tramite gli autovelox ,il viceprefetto Polichetti ci ha fornito delucidazioni riguardanti l’intervento del suo ufficio dopo la mobilitazione del comitato “ STATALE 629,MENO AUTOVELOX ,PIU’ ROTONDE “.

Nel ringraziare la prefettura per la sollecitudine dimostrata ci domandiamo il motivo del silenzio tombale che contraddistingue le amministrazioni situate lungo la statale e che continuano a fare cassa   con autovelox e metodi non completamente corretti   , vessando lavoratori, pensionati, artigiani, commercianti, disoccupati .

Del resto se lo stesso viceprefetto Polichetti dice che sarà rivista tutta la cartellonistica di riferimento , vuol dire che quella esistente non rispetta le norme del codice stradale !

Qualcuno deve spiegarci perché i sindaci possono impunemente compiere irregolarità per anni   ,mentre gli automobilisti , se superano di pochi chilometri il limite di velocità ,pagano di tasca propria . Purtroppo la legge non è uguale per tutti ,come ci insegnano ogni giorno PDL e Lega in parlamento .

Il viceprefetto sostanzialmente non dice nulla circa le multe che continuano ad arrivare   a coloro   che hanno viaggiato sopra i 60km/h in direzione Mercallo ,nonostante il sindaco di Vergiate sia stato costretto ,dopo le nostre proteste a ritarare l’autovelox a 90 km/h.

Multe che continuano ad essere inviate da una ditta privata , in contrasto con la legge 890/82 lo vieti , e con la sentenza della Cassazione del 2006 che ancor meglio esplicita tale divieto .

Sembra inoltre che in più di una occasione tali multe siano state spedite oltre i termini legali , ovvero oltre i 150 giorni per multe rilevate prima del 14 Agosto 2010 ed accertate nella prima decade di ottobre : multe sono state spedite da Coriano di Rimini alla fine di Marzo !

Ci domandiamo se , di fronte alle omissioni della pubblica amministrazione, comprovate dall’accoglimento di tantissimi ricorsi , ci sia qualcuno che tuteli i cittadini a monte , ovvero imponga ai sindaci il rispetto delle   legge in tutte le sue articolazioni , come capita al cittadino comune .

Per noi vale ancora l’art. 3 della costituzione “ tutti i cittadini sono uguale davanti alla legge “   Ribadiamo le nostre richieste :

1-   la restituzione da parte del comune di Vergiate dei soldi per coloro che viaggiavano a velocità inferiore ai 90km/ h;

2-   l’eliminazione di tutti gli autovelox fissi , compreso quello di Corgeno ,direzione Vergiate,inspiegabilmente tarato ancora a 60km/h. ( per la nostra sicurezza ? )

3-   la istituzione di rotonde ,utilizzando i milioni di euro fino ad ora incassati .

Poi vengano pure gli autovelox regolamentari mobili ( max 3 per tutta la statale ), onde fare rispettare il limite di 90K/h .

Legalità non vessazione .

Andrea Bagaglio – Comitato “ MENO AUTOVELOX PIU’ ROTONDE “