Il XV della prima giornata di 6 Nazioni

Questo è il mio personalissimo XV al termine della prima giornata di Sei Nazioni.
15 Rob Kearney: il miglior estremo di giornata, sicuro nelle palle aeree e buon ball carrier
14 George North: giovane, potente e veloce se gli resta anche la palla in mano è una macchina da guerra.
13 Jonathan Davies: con Jamie Roberts a mezzo servizio si fa carico lui di sfondare e portare avanti la palla, aggiungici che ha segnato anche due mete e la maglia se la merita in pieno.
12 Wesley Fofana: non ho visto grandi primi centri in questa prima giornata, se la giocavano lui e Farrell, ma lui ha avuto qualche guizzo in più.
11 Julien Malzieu: meritatamente man of the match a Parigi, è un trequarti ala con una forza fisica impressionante ed è veramente difficile fermarlo.
10 Greig Laidlaw: Priestland fa una gran cosa ad inizio partita ma poi si spegne complice una precaria condizione fisica, Laidlaw entra 20 minuti e accende la luce, inventando un calcetto e sfiorando la meta per un niente.
9 Mike Phillips: poco da dire il miglior mediano dell'emisfero nord.
8 David Denton: potevo scegliere Picamoles ma mi ha impressionato questo ragazzo scozzese che ha giocato senza paura contro gli Inglesi.
7 Chris Robshaw: alla prima da capitano dell'Inghilterra è stato un vero e proprio leader by example ad Edimburgo.
6 Ryan Jones: scelta ardua, ma Jones ha combattuto dall'inizio alla fine.
5 Paul O'Connell: ogni volta che lo vedo giocare mi impressiona: leader, ball carrier, guastatore di possessi avversari, battagliero in touch, non si può voler altro.
4 Jim Hamilton: alto gran combattente, valgono un po' gli stessi apprezzamenti fatti a O'Connor
3 Nicolas Mas: con l'Italia non era facile, ma la Francia davanti ha fatto una gran prova.
2 Rory Best: a me piace tantissimo, lancia bene, corre bene per il campo e segna anche una ottima meta.
1 Alex Corbisiero: gran pilone, solido e buono anche in giro per il campo.