Magazine Famiglia
15 Israel Dagg: 23 anni, prende il posto di Muliaina con una sicurezza e una confidenza degna di un veterano, assieme a Lambie e Beale sono il futuro degli estremi.
14 Corey Jane: possono metterlo in discussione con Toeva, SBW, Gear ma lui risponde sempre, gran prestazione in semifinale, ottimo attaccante e sublime sicurezza sulle palle alte.
13 Aurelien Rougerie: l'outside center più solido visto in questa rassegna, recupera a tempo di record da un infortunio e, con Mermoz, forma una coppia di centri fortissima.
12 Jamie Roberts: un autentico toro, quando prende la palla e carica è difficilmente contrastabile; se il Galles ha fatto un gran mondiale è anche per merito suo.
11 Digby Ioane: Altro giocatore che quando prende la palla fa sempre metri, certo lo aiuta la sua conformazione fisica, 95 kg su 175 cm gli garantiscono un baricentro sottoterra!
10 Rhys Priestland: grandi aperture non se ne sono viste, Cruden ha giocato poco, altri han deluso, per cui la maglia la do a lui che, fino all'infortunio ha giocato una grande coppa.
9 Mike Philipps: riapre la partita con la Francia, qualche errore lo fa anche lui, ma dimostra una solidità e una fisicità invidiabili.
8 Imanol Harinordoquy: quando non lo fanno giocare si vede, han provato a lasciarlo fuori i primi match, poi è rientrato in formazione e si è visto.
7 Richie McCaw: son finiti gli aggettivi per descriverlo, se la giocava con Pocock ma lui ha vinto la coppa.
6 Thierry Dusautoir: immenso. E' l'IRB player of the year, riapre la finale con la meta, placca, recupera palloni e attacca.
5 Victor Matfield: forse l'unico Springbocks a salvarsi in questa spedizione.
4 Brad Thorn: che non sia umano lo si sa, un cyborg in seconda linea, potrebbe giocare per ore e non fare una piega.
3 Owen Franks: pilone di 23 anni, campione del mondo. Non serve aggiungere altro.
2 Bismark Du Plessis: la scelta era difficilissima. Bismark deve lasciare spesso il posto al capitano John Smit però quando entra fa paura, placca con cattiveria e soprattutto quando prende la palla in mano non lo si ferma.
1 Gethin Jenkins: immenso pilone, forte in chiusa e ottimo nel gioco aperto. Altro protagonista di un grande Galles.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Marsiglia-Lione 0-0: insuperabile Lopes, l’OM resta a secco
MARSIGLIA-LIONE 0-0 -Va in scena allo Stade Velodrome un match da mille e una notte: i padroni di casa dell'Olympique Marsiglia sfidano l'altro Olympique, il... Leggere il seguito
Da Pablitosway1983
CALCIO, SPORT -
Primera División Argentina: Racing pura Academia
Il Racing Club de Avellaneda apre le danze della quinta giornata della Primera schiacciando il Colón per 4-1 tra le mura amiche e somma tre punti importanti... Leggere il seguito
Da Pablitosway1983
CALCIO, SPORT -
Porto-Basilea: le pagelle
Partita a senso unico quella vinta 3-0 dal Porto sul Basilea nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Match dominato tatticamente dai "Dragoes":... Leggere il seguito
Da Pablitosway1983
CALCIO, SPORT -
L’arte dei punti vitali (1 – INTRODUZIONE)
Data: 3 marzo 2015 Autore: Stefano Bresciani Punti vitali: due parole che celano tutta la magia delle arti guerriere, che evocano una sapienza spesso... Leggere il seguito
Da Stefano Bresciani
ALTRI SPORT, HOBBY, SALUTE E BENESSERE, SPORT -
Manchester City-Barcellona 1-2: Suarez stratosferico, i blaugrana espugnano...
Manchester City-Barcellona ha i connotati di una finale anticipata, sembra quasi uno sfavore degli dei calcistici presentare questa sfida deliziosa a ridosso... Leggere il seguito
Da Pablitosway1983
CALCIO, SPORT -
Il vaso di Pandora: scoperchiamo i mali della Serie A
"Quando fai così... sei odioso!" (Cit. mia mamma, mia moglie ed in genere tutti quelli che mi conoscono abbastanza) Il pezzo che segue è stato... Leggere il seguito
Da Tifoso Bilanciato
SPORT