Un podio conquistato è sempre qualcosa che nobilita il gesto, può fare la differenza tra una carriera normale e una di successo. Quando lo si coglie da under 23 e in una competizione europea, come successo domenica scorsa alla torinese Ilaria Titone, portacolori dell’Aquatica Torino allenata da Roberto Barsi, tutto acquisisce maggior valore. Un bronzo che conta, quello di Ilaria, oggi e in prospettiva. Ancor di più se si pensa al parterre di gara, ricco di atlete dell’est, di valchirie finniche che danno del tu alla neve, alla corsa e alla bici in condizioni estreme. Il Winter Triathlon, specialità nella quale ha dimostrato di eccellere Ilaria, è proprio questo.
Medaglia arrivata nella lontana Estonia, a Tartu, dove la torinese è stata superata solo da un tandem di specialiste russe, apparse nell’occasione stratosferiche. Alle loro spalle, però, pronta al progresso costante, la bravissima Ilaria.
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