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Ilva di Taranto caso europeo: convegno all’università di Teramo, il decreto “Salva Ilva” rischia di allontanare l’Italia dall’Europa

Creato il 06 luglio 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

Il comunicato sotto riportato sta circolando in Google gruppi per dare notizia del convegno di Teramo. L’Ilva è diventata emblematica e il decreto del governo Monti “Salva Ilva”, dopo la sentenza della Corte Costituzionale, mette in dubbio la capacità dell’Italia di reggere gli standard ambientali europei, anche se l’ex deputato cremonese Pizzetti ha votato anche quel decreto “in scienza e coscienza”. Idem per la senatrice Cinzia Fontana: i due parlamentari, oggi l’una deputata l’altro senatore, ci ripenseranno? Il convegno fornirà autorevoli pareri scientifici che questo blog si propone di diffondere.

Taranto è in Europa! Un Convegno a Teramo per discutere dell’Ilva di Taranto e della politica
ambientale dell’Unione europea

Il caso Ilva è diventato un caso
emblematico: una sorta di metafora dei tanti problemi che investono l’
ambiente. Per questo il prossimo 16 luglio autorevoli studiosi ed
esperti si ritroveranno a Teramo: per discutere del problema con
competenza e per confrontarsi su questioni che a partire da Taranto
toccano i destini dell’ambiente e della salute. Il titolo del Convegno
– “Taranto è in Europa! La sentenza della Corte costituzionale sul
decreto “Salva-Ilva” e la politica ambientale dell’Unione europea” –
sta a suggerire che il caso Ilva rischia di allontanare l’Italia dall’
Europa ed anche che la questione tarantina è una questione sì pugliese,
sì nazionale, ma soprattutto europea.
I lavori si svolgeranno presso
la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo, a
partire dalle ore 9.30 e si articoleranno in due sessioni.
Nel corso
della mattinata si terrà una Tavola rotonda dedicata alla sentenza
della Corte costituzionale sul c.d. decreto “Salva-Ilva”. Vi
prenderanno parte quattro studiosi, che si confronteranno sulla
sentenza e più in generale sul caso “Ilva”. La sessione sarà presieduta
dal Prof. Antonio D’Atena, Ordinario di Diritto costituzionale e
Presidente dell’Associazione italiana dei costituzionalisti, al quale
saranno affidate anche le conclusioni.
La sessione pomeridiana,
intitolata “L’ambiente, lo Stato e l’Unione europea: a partire da
Taranto”, prevede interventi programmati, che, per il loro carattere
tecnico, saranno riservati a docenti universitari o a esperti della
materia. Gli interventi avranno ad oggetto argomenti quali: la politica
ambientale, la politica industriale, la riduzione dei gas a effetto
serra, l’informazione ambientale, l’AIA, la VIS, le emissioni
industriali, l’inquinamento atmosferico, ecc.
Alla sessione
pomeridiana, presieduta dalla Prof.ssa Angela Musumeci, Ordinario di
Diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Teramo,
parteciperà l’On Aldo Patriciello, membro della Commissione Industria
del Parlamento europeo.
Il Convegno è organizzato dall’Università degli
Studi di Teramo in collaborazione con Europe Direct di Teramo, WWF,
Coordinamento Nazionale No Triv e con il contributo di Legambiente,
Comitato Abruzzese per la Difesa dei Beni Comuni e Banca dell’
Adriatico.


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