"Nuovomondo" (di Emanuele Crialese, 2006)
Immerso nel latte
come un fragilissimo biscotto radioattivo
risveglio umori
che a cavallo di un’alba
fan dire a minuscoli preti:
Fumami, baby, fumami.
Fin quando curerò nuvole
liberandole dalla mia finestra medievale
saremo rutti che formeranno galassie
e poeti
Sconfitti.