All'infezione non segue necessariamente la malattia infettiva.
Il decorso di un’infezione dipende, infatti, da molti fattori legati al microrganismo patogeno, all'ospite e alla modalità di trasmissione della malattia.
L’ospite può ostacolare l’attecchimento del microrganismo e lo sviluppo della malattia.
I principali ostacoli che un microrganismo patogeno incontra nell'organismo umano sono:
- La barriera aspecifica costituita dalla cute e dale mucose.
Sezione della cute. Tratta dal sito: http://www.larapedia.com La cute, se integra, è la nostra prima difesa contro le infezioni. In coincidenza delle aperture del corpo la cute continua nelle mucose, che rivestono le superfici delle cavità interne; ad esempio, a livello della bocca o dell'occhio.
- L’azione di fagocitosi da parte di alcuni globuli bianchi, chiamati monociti.
I monociti sono particolari globuli bianchi. In caso di necessità, migrano nella sede di infezione e si trasformano in macrofagi. I macrofagi fagocitano, ovvero "mangiano" gli agenti estranei all'organismo!
Immagine tratta da Wikipedia.
- L’azione di anticorpi specifici contro quel microrganismo. L’immunità è uno stato di difesa dell'organismo contro gli agenti infettivi, legato alla capacità dell'organismo di produrre anticorpi specifici nei confronti di un agente infettivo.
Schema generale della struttura di un anticorpo. Immagine di Wikipedia.
Esistono diverse forme di immunità:Immunità innata, si divide in:
- Immunità di specie: alcuni microrganismi sono patogeni solo per alcune specie animali. Il cimurro è una malattia infettiva causata da un virus che colpisce i cani ed altri animali ma non l'uomo.
- Immunità individuale: alcune persone sono più resistenti di altre alle malattie.
Immunità acquisita, si divide in:
- Immunità attiva si sviluppa lentamente ma dura a lungo, in alcuni casi per tutta la vita. L'immunità attiva può essere naturale o artificiale.
- Immunità attiva naturale è prodotta dagli anticorpi che si sviluppano nell'organismo nel corso di un'infezione. Ad esempio, la parotite lascia un'immunità che dura tutta la vita. Il tetano, invece, non conferisce immunità.
- Immunità attiva artificiale è acquisita attraverso la vaccinazione [2], ad esempio quella antidifterica.
- Immunità passiva si sviluppa rapidamente ma è di breve durata. Anche l'immunità attiva può essere naturale o artificiale.
- Immunità passiva naturale: è data dal trasferimento di anticorpi materni attraverso la placenta o il latte.
- Immunità passiva artificiale conferita tramite l'inoculo di siero immune [2] ; ad esempio il siero antitetanico.
Note [1] L'individuo che entra a contatto con il microrganismo, in termini scientifici, viene chiamato ospite.
[2] Un vaccino contiene "sostanze", dette antigeni, in grado di far produrre anticorpi al nostro sistema immunitario; si tratta di virus o batteri opportunamente trattati o di loro parti che stimolano il sistema di difesa dell'organismo. In questo modo, il sistema immunitario impara a riconoscere l'agente patogeno e a costruire gli anticorpi necessari per difendersi. Per questo motivo, l'immunità conferita con un vaccino ha bisogno di tempo per svilupparsi ma dura a lungo. Un siero, invece, contiene anticorpi: se si utilizza un siero, l'immunità si sviluppa rapidamente ma non permane a lungo perché l'organismo non impara a costruire anticorpi che gli vengono forniti "preconfezionati". Tali anticorpi si ricavano da persone che hanno avuto la malattia in passato.