Magazine Basket

Impresa di Milano, compitino per Siena

Creato il 21 ottobre 2010 da Basketcaffe @basketcaffe

oleksiy-pecherovGià l’anno scorso l’Olimpia Milano era riuscita a battere il CSKA Mosca, però farlo in casa davanti al proprio pubblico è una cosa, mentre sbancare la CSKA Universal Sports Hall alla prima partita della stagione in Eurolega è ben altra. A parte i due punti in classifica del girone D (dove ieri l’Efes Pilsen ha perso contro Lubiana) che fanno benissimo perchè arrivati contro una squadra che sulla carta dovrebbe chiudere avanti ai milanesi, quello che fa piacere a coach Bucchi e ai tifosi dell’Armani Jeans è sicuramente il modo in cui questa vittoria è arrivata e l’intensità con la quale i biancorossi hanno giocato.
Il 73-88 finale è lo specchio dell’intera partita dominata fin dall’inizio da Milano che tira in modo impressionante sia dentro (18/36 - 50%) sia fuori dall’area (53.8% - 14/26) e che chiude il primo quarto sopra di 9 punti e va al riposo lungo addirittura sul +23! Negli altri due quarti Mosca prova a rientrare ma ogni volta arrivano delle triple di Pecherov, di Finley o di Maciulis a ricacciarli indietro.

L’Armani Jeans manda in doppia cifra addirittura sei giocatori e trova in Pecherov il giocatore che si aspettava ad inizio stagione, quello in grado di prendersi grandi responsabilità e di segnare una grande quantità di punti; l’ucraino chiude con 23 punti, 5 rimbalzi, 4/6 da due e uno strepitoso 5/7 dalla lunghissima distanza in 26 minuti di gioco. Oltre a lui ci sono 15 punti di Finley, 13 di Mancinelli che è il primo giocatore a dare lo strappo per la sua squadra, 11 per Maciulis e Jaaber che sono stati importantissimi negli ultimi due quarti e 10 per Rocca. 4 soli minuti per Melli al debutto in Euroleague, mentre l’unico un po’ in ombra è Hawkins che chiude con 3 punti.
In casa moscovita ci sono 15 punti di Gordon e 13 di Sokolov, mentre malissimo Siskauskas e Langdon che non si prendono sulle spalle la squadra in difficoltà.

mike-batista-panathinaikos
Nello stesso girone di Milano c’è la vittoria del Panathinaikos che chiude velocemente la pratica Valencia vincendo 56-72, il miglior marcatore dei greci è Batiste con 13 punti ma il miglior giocatore è Diamantidis che chiude con 8 punti e 7 assist; per gli spagnoli a salvarsi sono Claver (15) e Martinez (16).

Nel gruppo C, il Montepaschi Siena era chiamato all’ostacolo Cholet, abilmente superato dalla truppa di coach Pianigiani per 76-44; i francesi danno battaglia solamente per i primi due quarti, andando al riposo sotto di 5, ma non rientrando praticamente più in campo segnando solo 16 punti negli ultimi 20 minuti (appena 4 nell’ultimo quarto). Per Siena ci sono 13 punti a testa per Carraretto e Lavrinovic, 12 per McCalebb e la buona notizia arriva dal debutto in maglia biancoverde di Malik Hairston recuperato dall’infortunio, in campo per 9 minuti e autore di 4 punti.
Per i campioni francesi 9 punti per Robinson ma veramente pochissimo dagli altri che si squagliano clamorosamente dopo la pausa lunga.

Nello stesso gruppo di Siena a vincere sono anche i campioni d’Europa in carica del Barcellona che al Palau Saint Jordi distruggono il Cibona Zagabria 80-66 con 14 punti di Navarro e di Rubio, mentre per i croati grande Bogdanovic con 28 punti.

Nel gruppo A lo Zalgiris Kaunas vince in casa per 73-62 contro il Partizan Belgrado grazie ad una grande prova di Pocius che segna 17 punti in 17 minuti dimostrando di essere un vero talento; mentre dall’altra parte ci sono 13 punti di Kecman.
Ma la sfida più interessante era quella tra Vitoria e Maccabi che ha visto i due punti in classifica andare agli spagnoli che hanno vinto per 94-78 mandando in doppia cifra ben sei giocatori, tra cui Logan (25) e il neo arrivato in prova Rancik (12); tra gli israeliani l’unico in doppia cifra è Eidson con 14 punti.

Roma seguiva da vicino la partita che mancava del suo gruppo, il B, che è stata vinta dall’Unicaja Malaga seppur con qualche difficoltà contro lo Spirou Charleroi per 84-73; Guillem Rubio è il miglior marcatore degli spagnoli con 22 punti mentre ancora malino McIntyre che chiude con 7 punti, dall’altra parte ci sono i 20 di Greene.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :