In cucina con la Fenice: "Foresta", ovvero Straccetti di vitello con misticanza, grana, aceto balsamico e profumo di tartufo

quando si parla di cuoche provette..

Se parlate con qualcuno della mia famiglia di "foresta", state certi che non capirà quella piena di alberi, fate, gnomi o puma che andranno a nutrire la cara Bella..Vi guarderanno, molto probabilmente alzeranno gli occhi al cielo, e vi diranno "Si, gli straccetti dell'Elena"! Perché "Foresta"? fra poco lo vedrete meglio dalle foto.. Comunque la misticanza, unita al colore scuro dato alla carne dal Sangiovese in cui l'avevo cotta la prima volta che la feci (semplicemente divina), mi aveva fatto immaginare di avere una vera e propria foresta nel piatto: verde e nero, luci ed ombre.

Si, si, sono un pò strana.. eh ma non lo sapevate? :)

Ingredienti
2 fettine di vitello

misticanza qb
grana padano
1 dado al tartufo Fattoria Italia
aglio
olio
sale e pepe
noce moscata
timo

Mentre l'aglio dorava in padella con un pizzico d'olio, ho tagliato le fettine a straccetti. Pronto l'aglio, ho aggiunto la carne, condendola con sale e pepe qb, una buona manciata di noce moscata e due rametti di timo. 

Nel frattempo ho preparato il brodo al tartufo ed ho terminato la cottura della carne, aggiungendone 100 ml in padella e lasciando bollire il tutto fino alla totale evaporazione del brodo.
Utilizzando un piatto fondo, ho preparato un letto di misticanza, aggiundendo poi la carne al centro di questo e comprendola con abbondanti scaglie di grana. tocco finale: aceto balsamico e un sottile filo d'olio e.. Buon appetito! Buono, buono e buono ancora!