Titolo originale: Company of Liars
Siamo nell'Inghilterra nel 1348. Un gruppo di viaggiatori dalle provenienze più disparate fugge da un'epidemia di peste. Quando i membri della compagnia cominciano a morire a uno a uno, il capo della spedizione comprende che la responsabile delle morti è una bambina che sta lanciando maledizioni contro di loro e che non vuole farli arrivare a destinazione. Tra i Top20 della classifica Bookseller, La bambina delle rune è stato selezionato dal Macavity Award tra i migliori thriller storici del 2008 e ha avuto ottime recensioni dalla critica. I diritti del libro sono stati venduti in dieci Paesi. Promosso con un'iniziativa di marketing online: disponibile sul web un sorprendente capitolo integrativo.
Camelot è un venditore ambulante che viaggia da molti anni e per vivere vende reliquie false. È anche un vecchio sfigurato da una cicatrice che lo ha reso privo di un occhio. Fingendosi un reduce delle battaglie contro gli infedeli in Terra Promessa, ha fatto del marchio che porta in faccia un mezzo per sopravvivere e così vende speranza e "fede in bottiglia".
Ma ora da tempo è lontano da casa e il ricordo del passato si fa vivo nella mente di Camelot, forte e nostalgico. Il venditore intraprende così la lunga strada di ritorno verso la Scozia, mentre l'imprevista esplosione della peste trasforma il suo viaggio in una fuga dall'epidemia.
È il nefasto giorno di mezz'estate del 1348, quando il contagio comincia a diffondersi nel Paese e quando Camelot incontra Narigorm, una bambina albina, lettrice di rune. I suoi occhi celesti, splendenti nella cascata bianca e immacolata dei suoi capelli, lo fissano insistentemente come se volessero leggergli dentro.
Un incontro fatale, il primo di una serie, che porta Camelot a proseguire il suo cammino con una nuova e bizzarra compagnia, unita dalla necessità di sopravvivere alla peste. Un mago bigotto, un cantastorie, un pittore di scene sacre, un musicista veneziano e il suo pupillo, un'esperta di erbe e infine proprio la bambina albina diventano così protagonisti di questa fuga dalla disperazione.
Quando però uno del gruppo viene trovato impiccato a un albero, tra loro s'insinua il dubbio e la diffidenza. Qualcosa di più terribile della peste minaccia la loro vita, un segreto nascosto in ognuno di loro. Solo la bambina e le sue rune sanno cos'è.
"Doveva avere circa dodici anni. Indossava una veste di lana bianca e sudicia, con un nastro rosso sangue intorno al collo che accentuava il bianco dei capelli, ed era scalza.CRITICA:
Continuò a fissarmi, ma mi resi conto che non stava guardando la mia cicatrice, bensì il mio occhio sano, con un'intensità che era più imperiosa che curiosa. Io distolsi lo sguardo".
“Avvincente e di grande atmosfera, un romanzo sulle orme di Dan Brown.”
-Daily Mirror
"Gli appassionati di storia apprezzeranno questo racconto innovativo e coinvolgente, ambientato nell’Inghilterra medievale durante un’epidemia di peste. Un viaggio indimenticabile, una lettura veramente interessante.”
-In Style UK
"Karen Maitland combina la tradizione dei cantastorie medievali a una trama suggestiva e affascinante, nella vena di L'ottavo arcano di Kate Mosse."
-Marie Claire
L'AUTRICE Karen Maitland:
Nata a Londra, per dieci anni ha girato il mondo per poi stabilirsi nel villaggio medievale di Lincoln in Inghilterra. Proprio dalla passione per i borghi medievali ha tratto ispirazione per i suoi due romanzi. I Maestri Oscuri (Piemme, 2009) è il suo secondo lavoro e La compagnia degli inganni, il suo primo libro ancora inedito in Italia.