Lungi da noi l'idea di fare di tutte l'erbe un fascio. Ma quando un imbecille semina vento, è sempre facile che possa raccogliere tempesta. Il mondo è pieno di deboli di mente, di depressi, di disperati, ma anche di gente che semina sciocchezze come i microchip e la fine del mondo in trent'anni, con sei miliardi di morti. Vero, Grillo? Vero, Casaleggio? Mai detto o scritto niente sul tema "qui ci potrebbe scappare il morto"?
Ora Grillo e Casaleggio prendano le distanze non solo dagli imbecilli che scrivono queste cose, ma anche da se stessi, e dalle imbecillità che hanno contribuito a diffondere, "per qualche voto - e qualche dollaro - in più".
Vittorio Bertola - di cui pubblichiamo la foto - più che richiamare alla mente fame e disagio, ricorda un ben pasciuto piccolo borghese. Mi viene in mente Pasolini, che stava coi proletari veri, ai quali sparavano e tiravano i sampietrini i proletari finti, con l'eschimo firmato. E intanto stanotte sono già spuntate scritte sui muri, a caratteri cubitali, con la solita scemenza del "pagherete caro, pagherete tutto", forse rivolte a politici o poliziotti da ammazzare. Firmati col simbolo dell'anarchia, di cui 9 imbecilli su 10 degli "imbrattamuri" che ne fanno uso, non conoscono origine e significato.
L'ex candidato sindaco di Torino per il Movimento Cinque stelle ha scritto su facebook: "Il vero problema non è che qualcuno vada a sparare a Palazzo Chigi". Damiano chiede le sue dimissioni
'Il vero problema non e' che qualcuno vada davanti a Palazzo Chigi e spari durante il giuramento del governo. Il vero problema è che in questo momento, ne sono assolutamente certo, ci sono alcuni milioni di italiani che pensano 'peccato che non abbia fatto secco almeno un ministro'".
E' il messaggio postato su Facebook da Vittorio Bertola, consigliere comunale di Torino del Movimento 5 Stelle. "Ovviamente non auspico che questo accada - precisa Bertola all'Ansa - ma sono assolutamente convinto che siano tanti quelli che lo pensano, perchè purtroppo, in questo momento, ci sono tante persone disperate e la politica non sta facendo nulla per aiutarle". Una sortita che finisce per rinfocolare le polemiche attorno al Movimento di Beppe Grillo dopo il comunicato pochi minuti dopo la sparatoria vicino a Palazzo Chigi.
"Le parole scritte su Facebook dal consigliere torinese sono deliranti e irresponsabili. Si dimetta" chiede, in una nota, il deputato piemontese del Pd, Cesare Damiano. Alessandra Moretti, su twitter scrive: "Parole vergognose". Il leader di "Diritti e Libertà" Stefano Pedica attacca: "Se parole su twitter del consigliere 5 stelle Bertola sono vere bisogna prendere provvedimenti. Un fatto gravissimo che deve vedere da parte del movimento di Grillo l'immediata espulsione".
Più tardi, Bertola scrive un altro post: "Altri spari di queste ore hanno avuto molto meno rilievo". E pubblica comunicato dell'Usb che parla di "pestaggi selvaggi e spari a Palermo: Carabinieri scatenati contro i lavoratori della Trinacria".