Magazine Media e Comunicazione

In tempo di vacche magre si tenta la fortuna

Creato il 22 dicembre 2011 da Ilsegnocheresta By Loretta Dalola

Money Drop - Logo Fisso.jpgGerry Scotti conduce  tutti i giorni alle 18.50, su ch5 The money drop, il nuovo game show che dopo il successo di Chi vuol essere milionario è all’inseguimento della conferma che gli italiani sono anche un popolo di concorrenti.

Il quiz è una tra le trasmissioni televisive più seguito dal grande pubblico. E’ un programma vincente basato sulla sua semplicità: il sogno di riuscire a guadagnare facilmente tanti soldi. Un sogno che si snoda tra una domanda e una risposta, tra gettoni d’oro e singhiozzi, jingle e appalusi.

The Money Drop rompe gli schemi rispetto ai tradizionali game show: i concorrenti, infatti, iniziano a giocare avendo già in dotazione un milione di euro, che, per la prima volta, è  presente in studio in contanti.  Soldi che vengono toccati, spostati, e difesi  dalle 8 insidiose domande che di volta in volta possono far diminuire l’ambito premio monetario. Si gioca in coppia amici, fidanzati, fratelli, coniugi, ecc, e più si va avanti, più il tifo e la gioia sono evidenti grazie anche alle telecamere che puntano all’effetto del rallenty per immortalare le reazioni emotive della coppia.

O la va o la spacca.

gerry scotti-the money drop-canale 5-b.jpg
Ogni domanda potrà avere quattro, tre o due possibili risposte e la coppia concorrente dovrà puntare l’intero suo bottino su una, o più  di queste opzioni, spostando le banconote sulle risposte che ritiene corrette. Ogni decisione può essere dolorosa perché in caso di risposta sbagliata, i concorrenti vedranno sparire, le banconote sotto i loro occhi, risucchiate in una botola.

Pubblico e concorrenti  vengono coinvolti dal  pathos e  dalla tensione, legata alla possibilità di mantenere il milione integro fino alla fine del gioco e di vincerlo interamente. Risposte che contano, l’azzardo o  il coraggio fanno salire l’adrenalina e l’ultima  domanda è quella più mozzafiato perchè si punta tutto o si perde tutto.

O la va o la spacca.

In tempo di vacche magre si tenta la fortuna
E visti i tempi che corrono i quiz televisivi affascinano sempre di più il pubblico  che può empaticamente dar sfogo  a sogni o delusioni.  Trovare un degno sostituto dell’ormai storico  “Chi vuol essere milionario” non era facile, una sfida che Gerry Scotti dovrà portare al  successo proprio nell’annata più difficoltosa per la televisione e l’Italia.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog