di Redazione InformaSalus.it
Otto tonnellate di alimenti avariati sequestrati in bar e ristoranti di Milano. È questo il bilancio di un anno di controlli della polizia locale a tutela dei consumatori. Negli ultimi 5 anni, l’Annonaria della Polizia locale ha sequestrato oltre 35 tonnellate di cibo avariato, scaduto, mal conservato, guasto. Negli ultimi 12 mesi sono state sequestrate 8 tonnellate di alimenti fuorilegge bloccati prima che arrivassero nei piatti dei cittadini.
Il bilancio complessivo dei controlli sui negozi (panetterie, pescherie, macellerie, supermercati) rivela che nel 2013, uno su quattro ha commesso una qualche violazione: su un totale di 2.847 ispezioni, le sanzioni staccate dagli agenti di Polizia locale sono state 583.
Tra queste, tuttavia, solo 169 riguardano igiene e sanità; le altre sono relative a irregolarità amministrative. Al quadro si aggiunge l’accertamento di 49 reati, che hanno portato a 47 persone denunciate e 65 attività sequestrate. Nei primi mesi del 2014 la tendenza è rimasta omogenea, con 137 violazioni accertate su 587 controlli.
“Il contesto di questo periodo - l’assessore alla Sicurezza, Marco Granelli - va in una direzione ben definita. Da una parte c’è l’Expo sui temi dell’alimentazione, dall’altra una cultura sempre più diffusa di attenzione alla qualità del cibo. È per questo che una competenza classica dell’Annonaria della Polizia locale diventa sempre più strategica, a tutela dei cittadini milanesi e di tutti i visitatori che sempre più arriveranno in città”.