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In Val d’Ega, neve significa anche slittino, sci di fondo e ciaspole

Creato il 15 gennaio 2015 da Viaggiarenews

Se pensate che una vacanza in montagna significhi soltanto sci e snowboard, forse non siete mai stati in Val d’Ega. Nel cuore delle Dolomiti, patrimonio dell’Umanità UNESCO, la neve è infatti un foglio bianco capace di ospitare molte più storie di quante ne possano descrivere le traiettorie impresse dalle discese e dai salti mozzafiato dei freestyler.

Dopo la tappa dei mondiali su pista naturale a Nova Ponente, la Val D’Ega è diventata ufficialmente una delle mete di riferimento dello slittino, i cui appassionati possono trovare vertiginosi tracciati ma anche 7 piste perfettamente preparate per ogni livello e per ogni ora, in pieno stile Carezza ed Obereggen, con magnifiche viste sul Rosengarten, sul Latemar, sulla Pala di Santa, sul Corno Bianco, sul Corno Nero e sullo Sciliar e su tutti gli altri massicci dell’area, tra cui l’Ortler, le Alpi di Stubai e l’Ötztal.

Dal 2 dicembre scorso, ad Obereggen, la pista da slittino lunga 2,5 km che parte dalla Malga Laner ed è raggiungibile con la cabinovia “Ochsenweide“, apre anche ogni martedì, giovedì e venerdì sera dalle ore 19.00 alle 22.00, con percorso perfettamente illuminato. Nell’area sciistica Carezza, sulla pista di Nova Levante dalla segheria Pentner fino al parcheggio Planggn, il giorno si inverte con la notte ogni giovedì fino alle 22.30. La rosa delle piste da slittino comprende anche la Pista Hubertus a Carezza, 1,2 km di discesa facile, adatta anche per i bambini, preparata coi gatti delle nevi nelle immediate vicinanze delle piste da sci, la Pista Malga Lieg a Nova Ponente, di difficoltà medio alta, con possibilità di noleggio e di slittate al chiaro di luna, la Pista Lago Nero a Nova Levante, i 2 km della pista Passo Nigra-Messnerjoch, i 2,2 km della Pista Malga Laab e la Pista di San Valentino, con partenza a 1.475 metri di altitudine.

Inoltre, a chi alle discese ripide e alle curve iperboliche preferisce una neve slow, all’insegna delle lunghe soste o di un ritmo che consente di godere della natura circostante anche mentre si è in movimento, la Val D’Ega dedica 100 km di piste da fondo, per lo skating e la tecnica classica, adatte tanto agli esperti quanto ai principianti e con una neve da sogno garantita per tutta la stagione. Da segnalare, in particolare, quelle sull’altopiano di Nova Ponente, quelle a Carezza, sotto il Catinaccio, e la serie di anelli sempre innevati che, da Passo Lavazè, a 1800 m di altitudine, porta a masi isolati attraversando un incantevole scenario naturale fino alla Val di Fiemme.

Infine, è altissimo il numero delle opportunità per avventurarsi in escursioni invernali guidate e tour panoramici sulle racchette da neve, per assaporare un’esperienza di pace e silenzio assoluti ed un contatto più intenso e diretto con la natura. Un’ampia rete di sentieri apre il sipario di maestosi panorami, per diversi livelli di difficoltà e per tutti gli appassionati delle ciaspole, che, ogni martedì e ogni giovedì a Nova Ponente e ogni mercoledì a Nova Levante, possono contare in gite guidate attraverso l’incantevole paesaggio ammantato di bianco. Per chi invece preferisce le tradizionali passeggiate a “piede libero” tra le montagne, il clima mite di questa valle favorisce svariate possibilità lontano dalle affollate piste da sci. I sentieri percorribili durante l’inverno offrono un’esperienza eccezionale per lasciarsi incantare dalle escursioni panoramiche e di interesse storico culturale in mezzo ai boschi e tra i masi ogni mercoledì. Consigliatissimi il giro panoramico da Nova Ponente al Maso Kaplun e al Maso Wölfl, il sentiero escursionistico invernale a Obereggen, quello da Nova Levante al Masi Schiller e l’escursione invernale a Collepietra.

Per maggiori informazioni:

www.valdega.com


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