Cari Amici,
con piacere vi racconto spesso dei miei viaggi.
Viaggi avventurosi, a contatto con la natura, con gli animali e ricchi di scambi con le popolazioni indigene.
Siete stati con me in Groenlandia, ho condiviso con voi quello che mi ho conosciuto della popolazione Inuit, tradizioni, costumi e problematiche.
Si può dire di essere compagni di viaggio!
Alla scoperta di luoghi fantastici, turisti responsabili, affascinati dal nuovo e rispettosi del Pianeta che ci ospita, la nostra Pacha Mama (Madre Terra).
Conoscete ormai anche la mia passione per la scrittura!
La scrittura può aiutarci in tanti momenti della vita.
Grazie alle parole possiamo consegnare idee, memorizzare nozioni, conservare ricordi, esprimere emozioni, tradurre sentimenti…
Con la scrittura, parliamo degli altri e raccontiamo di noi.
In questo post mi piacerebbe accompagnarvi alla scoperta di uno dei miei libri Il Cristallo di Iemanjà.
Una serie di racconti che coniugano molto bene il viaggio, l’avventura il rispetto verso ciò che è diverso da noi e la scoperta.
Sud America, Africa,
Europa, Paesi Arabi…
un viaggio in un libro
sulle ali della suspense e dell’amore
Alcune storie ci conducono in paesi lontani, per scoprirne paesaggi, esteriori ed interiori, cultura, storia, persone…
Il confronto con l’altro ci arricchisce sempre. Un viaggio in un libro può quindi allargare i nostri orizzonti.
Ho scelto di raccontare storie di alcuni dei luoghi che ho visitato per rendere omaggio ai personaggi ed alla ricchezza delle diversità. A tessere la trama del viaggio sono alcune storie di vita a volte ironiche, altre difficili, a tratti sconvolgenti, spesso affascinanti e sempre cariche d’amore .
Se vorrete, attraverso questi sette racconti potrete andare da un capo all’altro del mondo.
Dove?
Partiamo dal Brasile in un contesto naturale splendido, la spiaggia di Recife, dove incontreremo un essere speciale.
Si arriva poi a Parigi, per una visita speciale in un museo straordinario: la Grande Galleria dell’Evoluzione.
Dalla Francia scendiamo ai Balcani, condividendo difficoltà, sogni e speranze a fianco di una famiglia di rifugiati.
E poi, lasciata alle spalle l’Europa, ci aspetta il Sudamerica, l’Africa, il Medio Oriente per poi chiudere il viaggio in un luogo sconosciuto e misterioso: l’Olam Haba, Il Mondo che verrà
Se siete pronti a partire ecco a voi il biglietto!