Nel palazzo comunale di Campi Bisenzio, il 16 gennaio scorso , il Comitato anti-inceneritori della Piana Firenze-Prato-Pistoia ha invitato le forze politiche locali ad appoggiare la loro lotta contro gli inceneritori .
L’occasione è data dalla presentazione del piano alternativo di smaltimento dei rifiuti che il comitato contrappone a quello presentato dalla Provincia di Firenze
L’intento delle sparute e secondarie presenze dei rappresentanti politici locali di SEL, IDV e Comunisti di vario genere è servita solo a far emergere il personalismo di chi si è presentato che, come prima cosa, ha tenuto a precisare che parlava a titolo personale e che non sapeva esattamente cosa ne pensasse il suo partito e che poteva essere sconfessato il momento dopo dal temuto capolista che, come tutti i politici professionisti, decidono arbitrariamente sulla scorta della convenienza e degli schieramenti di potere disinteressandosi dei Comitati e della volontà dei cittadini.
C’è stato chi addirittura si è permesso di cogliere l’occasione per fare propaganda per se stesso e per il suo partito.
Di fatto è emersa una profonda divisione all’interno delle tre formazioni politiche che della protesta dei Comitati anti-inceneritori SI DISINTERESSANO e sfruttano l’occasione solo per porsi come soggetti catalizzatori della protesta che è invece apartitica, trasversale, nella direzione dell’unico interesse : la salute pubblica e il rispetto delle leggi sul trattamento dei rifiuti.
Solo il Movimento 5 Stelle ha partecipato (con i suoi aderenti e consiglieri che sono arrivati dalle località della Piana interessata) come Movimento vicino ai comitati, esclusivamente nell’interesse della salute pubblica, contro gli inceneritori e contro una politica sovversiva della Regione nei confronti degli indirizzi legislativi sulla materia .
Infatti la Direttiva Comunitaria 2008/98 e il Decreto Legislativo n. 205 /03/12/2010 fissano chiaramente la gerarchia nel trattamento dei rifiuti, nella direzione del riutilizzo , riciclo, e recupero e NON per la politica del raddoppio DEGLI INCENERITORI, tossici e nocivi per la popolazione , COME VUOLE FARE LA REGIONE TOSCANA.
Il Movimento 5 Stelle di Firenze invita la cittadinanza in Piazza dell’Isolotto il prossimo 21 gennaio dalle 10 alle 13 presso il banchino organizzato per promuovere e dimostrare come è possibile e divertente la pratica rivolta al riutilizzo, riciclo, e recupero dei rifiuti.
Dalle 11:30 alle 13:00 saranno organizzati giochi rivolti ad un pubblico di bambini accompagnati dai genitori ai quali verrà dimostrato come è possibile trattare i rifiuti nel rispetto dell’ambiente e della salute.
Alla faccia delle assenze dei partiti e alla faccia del Piano Interprovinciale dell’ATO Toscana Centro voluto dalla Regione Toscana che vede un programma di raddoppio degli inceneritori esistenti anzichè attuare le direttive per la promozione del trattamento dei rifiuti, orientata nella direzione del riutilizzo , riciclo e recupero.
Nel frattempo leggete l’Alterpiano dei rifiuti’