Nocturno cammina nell'oscurità della notte.Crede di essere morto e condannato a vagare in questo mondo.Pensa che i pesci siano anime fluttuanti e il vento demoni che gli sussurrano cose per tormentarlo.Toni Sandoval, Nocturno
la recensione di questa domenica esce dal seminato di questa rubrica, in quanto non si riferisce a un romanzo ma ad una graphic novel. in Sandoval mi ero imbattuta casualmente due anni fa tra i banchetti di Lucca Comics; curiosavo in uno stand e mi consigliarono il suo Il cadavere e il sofà; scorsi in fretta le pagine e, incuriosita dallo stile molto particolare dei suoi disegni, l'acquistai e ne rimasi conquistata. l'anno scorso quindi, quando mi imbattei nuovamente in lui, e questa volta in carne ed ossa perchè se ne stava allo stand della Tunuè a firmare autografi, non ebbi bisogno di incoraggiamenti per acquistare questo nuovo lavoro, Nocturno, che riunisce due volumi usciti in precedenza separatamente. Nocturno è un racconto gotico; lo è nella trama, ma soprattutto nello stile in cui questa trama è raffigurata. il protagonista è un giovane cantante vessato da patrigno e fratellastro; il padre defunto gli appare come fantasma e lo incoraggia a fuggire. egli raggiunge così un vecchio amico musicista ed entra a far parte del suo gruppo. pare che vada tutto bene: il gruppo ha grande successo, il ragazzo trova l'amore. però... un però ci deve essere, e pure tragico, sennò non sarebbe un racconto gotico. da lettrice di manga, non posso non apprezzare anche le graphic novels; ho sempre trovato potente la fusione tra parole e immagini, e certamente piene di forza lo sono quelle di Sandoval, che riesce a rendere una grande gamma di emozioni con una sola vignetta. è certamente un grande talento il suo e ho intenzione di cercare altre sue cose anche quest'anno.
Toni Sandoval a Lucca Comics 2012