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Incontri musicali nell’Appennino reggiano fra culture e tradizioni del mondo

Da Nesti

E la musica risuona TraMonti

Quattro serate uniche sullo sfondo di magnifiche scenografie naturali: 9 luglio-14 agosto 

Castelnovo ne' Monti (Reggio Emilia) – Musica, cultura, tradizioni, letteratura e paesaggio in dialogo per dar vita a quattro serate uniche sullo sfondo delle bellissime scenografie naturali offerte dall'Appennino: "TraMonti. Incontri musicali nell'Appennino reggiano fra culture e tradizioni del mondo" propone concerti di straordinaria qualità ambientati in contesti paesaggistici coinvolgenti e suggestivi.

Incontri musicali nell’Appennino reggiano fra culture e tradizioni del mondo

A inaugurare la Rassegna, una band d'eccezione: Emir Kusturica & No Smoking Orchestra mentre la chiusura è affidata ai componenti La Famiglia Boniface, Trouveur Valdotén legati alle tradizioni montanare della Val d'Aosta. Ecco di seguito il calendario dettagliato degli eventi:

Sabato 9 luglio ore 21.30 – Castelnovo ne' Monti, Piazzale della Pietra di Bismantova: considerato uno dei maestri del cinema europeo, autore di pellicole indimenticabili, nonostante gli impegni cinematografici legati alle nuove produzioni dedicate al rivoluzionario messicano Pancho Villa e al progetto Verdiana, il grande Emir Kusturica non rinuncia anche quest'anno al tour musicale con la sua straordinaria band. Attraverso l'esperienza musicale riemergono e prendono vita le festanti e struggenti atmosfere da sempre al centro della produzione della No Smoking Orchestra, fondendo e mescolando ritmi rock e tzigani, folk e punk, cogliendo le influenze tradizionali della musica jugoslava con strumenti come fisarmonica e sax, chitarra elettrica e balalaika, batteria e violino, trombone e tastiere. | Il luogo del concerto: con una lunghezza di 240 mt., alta 300 mt. sull'altopiano che le fa da base, l'inconfondibile profilo della Pietra di Bismantova contraddistingue il paesaggio e rappresenta un gigantesco esempio di erosione residuale, dalla cui sommità si ammira un panorama che spazia dalle vette del crinale fino alla pianura.

Domenica 7 agosto ore 21.30 – Ligonchio: alla Centrale Enel è di scena La memoria dell'acqua, protagonisti gli Aquaragia Drom con Moni Ovadia. Un progetto originale del Festival dedicato al mito della memoria dell’acqua. L’acqua sgorga dalla sorgente, scorre e forma un lago, riprende la sua corsa, ma cosa ricorda quando poi arriva a valle? Se lo chiede qualcuno sull’Appennino Reggiano, e se lo chiede e prova a raccontarlo in musica lo storico gruppo gitano italiano, quello degli Acquaragia Drom accompagnato, eccezionalmente, dalla voce e dalle storie di Moni Ovadia. | Il luogo del concerto: Ligonchio (m. 1000), il più alto dei comuni dell'Appennino Reggiano, è situato tra la splendida valle dell'Ozola e quella del Secchia, in prossimità delle pendici del monte Cusna. Alle porte del centro abitato è visibile l'imponente centrale, realizzata nel 1922 per conto della Edison. L'edificio liberty è costituito da un lungo corpo di fabbrica cui si attestano perpendicolarmente tre strutture (la ex sala dei trasformatori, una precedente centrale dismessa e un edificio per abitazione e uffici). Accanto alla centrale si può vedere ancor oggi, anche se non è più abitato, il villaggio dei dipendenti. Ligonchio è anche la sede del Parco dell'Appennino Tosco Emiliano e in più ospita il bellissimo atelier dell'acqua di Reggio Children.

Sabato 13 agosto ore 17 – Collagna, località Lago Pranda: "Dall'Oriente all'Oltremare" è il titolo di una performance nella quale musica kletzmer e tzigana sarà eseguita dal Rhapsodija Trio, un ensemble di impatto immediato, travolgente in cui il violino appartiene al gusto e alla creatività di Maurizio Dehò, la chitarra è di Luigi Maione, musicista di grande personalità che oggi si dedica alla costruzione di un nuovo progetto tutto fatto di energia, intuizioni, reminiscenze, colpi di scena, perfetta trasgressione. La fisarmonica di Nadio Marenco apporta sensibilità e di energia. | Il luogo del concerto: situata in una conca di origine glaciale sotto il monte "La Nuda", Cerreto Laghi è una delle più importanti e attrezzate stazioni turistiche invernali ed estive dell'intera dorsale appenninica. Il centro turistico si è sviluppato attorno ad un sistema di laghi formatosi in età geologica dal disfacimento di antichi ghiacciai. Il più noto di questi specchi d'acqua è il lago Cerretano, a valle del quale incontriamo i laghi Scuro, Le Gore e Pranda (quest'ultimo artificiale). L'area pianeggiante del Lago Pranda, con incantevoli laghetti, torbiere, paludi e ruscelli, concede ampie possibilità di svago e relax completamente immersi in un lussureggiante bosco secolare, meta di pescatori e raccoglitori di lamponi, funghi e mirtilli.

Incontri musicali nell’Appennino reggiano fra culture e tradizioni del mondo

Domenica 14 agosto ore 18 – a Busana, Borgo Frassinedolo: nato agli inizi degli anni '80, il gruppo Trouveur Valdotèn prosegue la sua ricerca etno-musicologica legata alle Alpi occidentali con l'intento di attribuire a questi luoghi una dimensione culturale contemporanea sensibile al paesaggio sonoro dei nostri giorni. L’ultimo album dei Trouveur, Cromozone è il risultato di un lavoro di analisi e di elaborazione di questo patrimonio orale fatto di canti e di danze che caratterizzano la Valle d’Aosta. Cromozone costituisce un bilancio del lavoro fin qui compiuto che ha allargato gli orizzonti di questo gruppo che ha saputo fare di una passione un mestiere. | Il luogo del concerto: i primi documenti che citano Frassinedolo risalgono al XII secolo, quando la cappella della borgata viene censita fra le dipendenze della Pieve di Campigliola e nel giuramento di fedeltà al comune di Reggio, Frassinedolo compare con solo 5 capifamiglia. Nel secolo XVIII, il borgo conta una popolazione di 255 abitanti, conoscendo probabilmente il momento di massima espansione demografica. L’antica chiesa dedicata ai SS. Vincenzo e Anastasio è andata distrutta nel XVIII secolo ed è stata completamente ricostruita nel 1822, grazie ad un sussidio Ducale. Nell’anno 2003 e in seguito, la Provincia in accordo con il Comune, è intervenuta grazie al Piano di sviluppo rurale, lastricando in pietra le stradine interne per migliorare e riqualificare il centro abitato.

In TraMonti l’evento spettacolare diventa un elemento di conoscenza del territorio e di confronto con altre culture e tradizioni. TraMonti è organizzato dalla Provincia di Reggio Emilia in collaborazione con Ater – Associazione teatrale Emilia Romagna, Regione Emilia Romagna, dal Comune di Castelnovo né Monti, Comunità Montana dell’Appennino Reggiano, Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, Unione dei Comuni dell’Alto Appennino. 

TraMonti 2011 – Incontri musicali nell'Appennino reggiano fra culture e tradizioni del mondo
Quando: 9 luglio 2011 | 7, 13 e 14 agosto 2011 | L'ingresso a tutti gli spettacoli è libero e gratuito
Dove: Castelnuovo ne' Monti | Ligonchio | Collagna – Loc. Lago Pranda | Busana – Borgo Frassinedolo | Appennino Reggiano | Reggio Emilia
Contatti & Info: • ATER T 059 340221 | • Provincia di Reggio Emilia T 0522 444413

Per ulteriori foto ed informazioni:
http://www.popolis.it/SezioneEspansa.aspx?EPID=35!10!35!11!56790!


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