Procura di Torino ha iscritto nel Registro il professore R. Pallavidini a seguito delle sue minacce di strage su Facebook
La Procura di Torino ha iscritto nel registro degli indagati Renato Pallavidini di 55 anni docente in un liceo classico che continua a mettersi in mostra per il suo antisemitismo che ora viaggia pericolosamente su Facebook.
Proprio ieri ne avevo parlato qui su queste pagine, dopo lo scandalo che il suo comportamento su Facebook aveva provocato nell’Opinione Pubblica. Per chi volesse rileggersi l’articolo, per approfondire il fatto, ecco il link:
http://www.mondoinformazione.com/minaccia-di-strage-ebraica-su-facebook/
L’ipotesi di reato per l’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Sandro Ausiello è di istigazione all’odio razziale. Oggi pomeriggio uomini della Digos gli hanno sequestrando due computer, una chiavetta dati e alcuni cd.
Hanno anche chiuso la sua pagina su Facebook.
Sdegnate le reazioni del mondo politico e della comunità ebraica. I parlamentari del Pd Emanuele Fiano e Roberto Della Seta e il deputato leghista Davide Cavallotto hanno annunciato interrogazioni urgenti al ministro Francesco Profumo mentre il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Renzo Gattegna e il presidente della Comunità ebraica di Torino, Beppe Segre, chiedono che Pallavidini finisca sotto processo.
Affermano, in merito, Renzo Gattegna e Beppe Segre:
”Desta inoltre molta preoccupazione che un docente di un noto liceo classico utilizzi il mondo dei social network per pubblicare materiale fotografico di chiaro stampo neonazista e indirizzare inequivocabili minacce verso ebrei, omosessuali, disabili e immigrati”.
“Sono minacce che non vanno sottovalutate – sostiene il deputato Pd Fiano – mi auguro che il Ministro intervenga e che il professore venga estromesso per sempre dall’insegnamento”.