Con l'ondata di freddo arrivata nel nostro paese, arrivano i primi ceppi di influenza, proprio in questi giorni, si prevede il picco massimo di contagi. Una stima fatta dal ministero della salute prevede un numero di 120.000 persone costrette a rimanere a letto per il contagio.
Nei mesi precedenti visto il clima mite temperato, i casi di influenza erano limitati, ma quest'ultima perturbazione di aria gelida favorirà la diffusione del ceppo influenzale. Come spiega il dottor Claudio Cricelli presidente del Simd: "L'apparato cardio circolatorio è costretto a lavorare di più, perché con l'esposizione alle temperature rigide l'organismo è come motore che deve girare al numero di giri superiore per produrre calore".
Il dottore inoltre, consiglia come sempre di stare il più possibile al riparo della mente ad anziani e bambini, i quali sono soggetti a rischio per le loro deboli difese immunitarie. Il Dottore inoltre consiglia, un'alimentazione leggera ma nello stesso tempo nutriente, mangiare molta frutta e verdura, e minestre per non intoppare nella disidratazione, restare a casa in un ambiente caldo ma non troppo asciutto, per evitare che si asciughino le mucose nasali.