Oggi, giorno di San Valentino, vi propongo una canzone, anzi una SAMBA che racchiude in sé una meravigliosa poesia d’amore.
Forse, più che una poesia d’amore, si tratta di un sunto dell’amore stesso nella sua totale complessità e nelle sue contraddizioni.
Scritta da Vinicius de Moraes (poeta, cantante, compositore, drammaturgo e diplomatico brasiliano) con Toquinho ( chitarrista ecantante) e cantata con Ornella Vanoni nel 1976 nell’album “La voglia la pazzia l’incoscienza l’allegria” continua tuttora ad avere un buon successo.
E’ da leggere con attenzione, da ascoltare con trasporto e da dedicare con passione anche per chi non festeggerà.
SAMBA DELLA ROSA
Rosa da vedere
Rosa da sognare
Rosa da volere
Rosa da strappare
Rosa da vestire
Rosa da spogliare
Rosa da capire
E da perdonare
Rosa da servire
E da imprigionare
Rosa da impazzire
Rosa da implorare
Rosa da fuggire
E da ritrovare
E se c’è una rosa donna di più
E’ primavera:
Una rosa tu sei
Vieni a piantare
Una rosa nei sogni miei
…brividi?
Luciana