Innominato

La notte non porta quasi mai consiglio,
ti agita, ti toglie il sonno,
come all’Innominato.
Rischi di liberare ancora una volta Lucia,
di redimerti e pentirti.
Piuttosto leggi,
di notte,
i libri,
Voltaire,
Rousseau..
Rousseau, svizzero,
che ispirò
La Rivoluzione Francese,
favorì il Socialismo,
ma anche in Nazionalismo
e influenzò il Romanticismo..
ismo,
ismo,
ismo.
Di notte,
sicuro.
Di giorno suonava,
per non disturbare i vicini,
Rousseau,
se li aveva i vicini…
e se li avesse avuti,
come avrebbero fatto,
come avrebbero sopportato,
un filosofo,
come vicino,
i vicini.
Il figlio dei vicini,
nel caso avessero avuto un figlio,
avrebbe criticato il filosofo
con un altro filosofo,
con Hegel,
in Germania,
a Berlino,
sottraendosi alla contemporaneità,
e cantando:
“Left alone with Marx and Engels for a while
She's writing in the style
Of any riot girl”
nell’800,
con un testo del 2000
che sottratto fa 1200,
con un latino ormai distrutto,
un italiano volgare
e le lingue barbare,
che cerchiamo di apprendere..
ora,
di notte,
invece di chiudere gli occhi,
in un’atmosfera Romantica
e non Romanica,
senza volte e archetti pensili,
ma con piani paralleli,
sopra e sotto,
a destra e a sinistra,
che non ha nulla di romantico,
che non ha nulla da spartire
con il Romantico
con la R maiuscola,
che ha liberato Lucia,
redento l’Innominato,
dipinto la libertà,
in un’immagine,
con una bandiera,
nelle mani di una donna,
utilizzata commercialmente,
trasformata,
in uno strumento di prigionia.