I confini del mio corpo mi stanno stretti. Vorrei muovermi più agilmente, vorrei uscire dalle mie ossa e dai miei muscoli. Sento la mia percezione interna agitarsi freneticamente in cerca di una via di fuga. Una volta avevo provato a fare degli esercizi per liberare il corpo astrale. Falliti. Peccato. Dovrei riprovarci. Lo metterò nella lista di cosa da fare che finirò per non fare. Tipico. Le giornate sono organizzate male. Chiunque abbia deciso di suddividerle come le ha suddivise, forse avrebbe potuto impegnarsi di più. Si finisce per non fare mai abbastanza. Si, in questo momento sono molto insofferente. Che poi mi capita di esserlo spesso. Ma ora lo sono nella sua accezione positiva, di solito lo sono negativamente. Cosa vuol dire essere insofferente positivamente?Quando un'insofferenza è costruttiva. O almeno credo. Se in questo caso lo fosse, dovrei alzarmi e intraprendere qualcosa. Beh...sto scrivendo. Quindi qualcosa lo sto già facendo. L'insofferenza negativa, invece, porta a un lamento continuo fine solamente a se stesso. Vaffanculo. Mi alzo.
B