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Instamonth giugno

Da Gynepraio @valeria_fiore

Ah giugno, tu sì che sei un bel mese, mica come quella figasecca di aprile o quel voltagabbana di maggio. Ho fatto tante cose, foto, libri, auto, viaggi, fogli di giornale. Insomma, come accade solitamente con l’arrivo della stagione calda (capito, maggio? “Calda”, non “tiepida” come l’abbraccio prezzolato di una gattamorta arrampicatrice) mi è tornata la voglia di vivere, fare piani, rompere i coglioni, fotografare l’inutilità. Ecco a voi Instamonth giugno, il risultato di questo afflato di vitalità.

#FARECOSE

Sono andata al Torino Pride e ho anche scritto un post sul tema. Ho letto 2 libri e ne ho iniziati altri 2. Ho anche comprato due e-book di argomenti tecnici (branding-social-reserarchmarketing-business-something) per far finta di essere una giovane professionista up-to-date. Li leggerò in vacanza, durante i trasporti.

instamonth giugno

Dall’alto a sx: David Foster Wallace, Calvino, biglietti d’amore e transgender sfranta durante il #torinopride

#TRAVEL

Un po’ di trasfertine: sono andata a Roma per una conferenza stampa alla quale ho conosciuto, in ordine crescente di importanza, Miss Italia e Enrica Bonaccorti. Sì, lei, quella della 1° edizione di Non è la Rai: c’è mancato poco che la prendessi in disparte e le dicessi “Hai sbagliato tutto, amica, dovevi prendere me”. Sono andata (di nuovo) a Expo, ma soprattutto ho visto la Carmen in Piazza San Carlo a Torino, evento questo che mi ha riempito di aspettative puntualmente riversate in un post.

instamonth giugno

Dall’alto a sinistra: padiglione di Expo, tombini romani, la Carmen in piazza San Carlo a Torino, facciate in piazza della Consolata

#BLOG

Questo mese, bene ma non benissimo: 5 post contro un media di 4. A proposito, cosa sbaglio secondo voi? Cioè, come mai sono improduttiva e scrivo così poco? Forse perchè tendo a produrre articoli troppo lunghi e verbosi ed eccessivamente editati (cioè dei pistolotti, digiamogelo)? Dite che se scrivessi cose più snelle riuscirei ad essere più assidua? Se vi avanza tempo scrivetemelo nei commenti o in privato ([email protected]), ricambio in rotelle Haribo.

instamonth giugno

Correte a leggerli, che c’ho messo una vita a scriverli

#FITNESS

Insieme al bel tempo mi è tornata anche la voglia di fare del movimento. Siccome sono una tipa temeraria sfido tutto: l’autocombustione, correndo al parco della Colletta con 39 gradi, ma anche l’assideramento, andando a camminare in Val Germanasca con 40 cm di neve e gli shorts. Sfido anche il buon gusto: mi concio come una giocatrice di basket e giustamente nessuno mi prende sul serio, infatti i runners che incrocio manco mi salutano.

instamonth giugno

Dall’alto a sx: corsa al parco della colletta di Torino, regina delle nevi, trekking in Val Germanasca, aspirante playmaker dei Chicago Bulls

#FOOD

Questo mese ho cucinato poco (ma mangiato parecchio, sostiene la bilancia). Solo 3 dolcini innocenti, e 14 kg di polpette, il comfort food di voi-sapete-chi.

instamonth giugno

Dall’alto a sinistra: plumcake di carote e zenzero, torta di mele, piovono polpette, doppio clafoutis di ciliegie

#HOME

Anche a casa si sono fatte cose: per vendicarmi della sconvolgente bruttezza del ramo secco africano impostomi da voi-sapete-chi, ho comprato da Tiger un inutile libro fotografico di Yoko Ono (foto più brutte delle mie, non aggiungo altro) e un numero non meglio precisato di creme e maschere all’argilla. Siamo stati coinvolti nella cena di condominio (che, contrariamente alle assemblee, non è stata affatto spiacevole) svoltasi nel cortile, sotto i nostri fili del bucato e le scarpe stese.

instamonth giugno

Dall’alto a sx: libro fotografico, lavaggio delle scarpe, new entries in bagno, pianta morta non voluta da me, beauty farm in bagno, cena di condominio in cortile

#TBT

Piccoli omaggi a India e Indonesia, e soltanto due momenti imbarazzanti: io che rivelo -a soli 15 mesi di età- cosa penso realmente delle espadrilles e che anticipo una indole da automobilista finta-tonta, utilissima nel suscitare imbarazzo e colmare di pena gli occhi dei carabinieri ai posti di blocco.

instamonth giugno

Dall’alto a sx: espadrillas e perplessità, mercato fluviale nel Borneo, modella di sari in India, primo bolide

#OOTD

Per chi si chiedesse cosa diavolo ho fatto in 3 giorni, la risposta è: selfie. Non sono orgogliosa di questo roboante rigurgito narcistista, ma giugno è un mese che invita a tirare fuori vestitini e prendisole, blusine scollacciate, canotte da vrenzola e collane ornate di uccelli, e soprattutto a bere acqua e granatina gettate a 90 sulla penisola della cucina.

instamonth giugno

Dall’alto a sx: colonia estiva, anarchy in the UK, tunica di Osho, gonna vittoriana

instamonth giugno

Dall’alto a sx: pigiama con volants color sciroppo di granatina, collana discreta, grigiore, matchymatchy con l’auto, blusa bianca finto virginale, tappezzeria anni ’60, collana della LIPU, blusa campagnola, finalmente un po’ di color ruggine, vestitino vintage crivellato dalle tarme

Ne avete abbastanza, probabilmente. Ma se invece così non fosse, seguitemi su instagram (@gynepraio) e…che dire per non essere overpromising? Ne vedrete di cotte e di crude? Ne vedrete delle belle? Diciamo che qualcosa vedrete, ecco.


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