Insulsi Insoluti Insultati

C'è una folla di persone lassiste. Normalmente queste persone stanno dietro qualche scrivania a organizzarsi il lavoro da fare. Tale lavoro consiste nel: - fare un solitario; - guardare Facebook almeno ogni mezz'ora che non si sa mai; - ripassare frasi tipo: "Siamo pieni di cose da fare e non si fa mai in tempo" (diverse scuole), "Non c'è solo la sua pratica" (Tribunale), "Ci stavo lavorando giusto ora, ma mi ha chiamato il capufficio per una cosa urgente" (Comune) opp. "... ma mi ha interrotto il telefono! Perché vede, io mi ci metto anche a fare le cose in tempo, ma questo telefono squilla in continuazione! dovrei venire qui alle 5 per poter sbrigare qualche pratica più velocemente". - Occupare risorse mentali importanti a pensare "Cosa farò oggi a pranzo? Mi sa che esco un attimo e mi avvicino (slang sardo che significa "faccio un salto") al Billa", o anche "Guarda quella stronza, cià un altro paio di scarpe nuove, ma tanto rimane sempre una cornuta con il culo grande" (normalmente seguito da uno squillante "Cara! Ma come stai!! stavo giusto notando queste magnifiche scarpe, che linea che ti donano! E tuo marito come sta?". Dall'altra parte siede una folla di persone insonni. Durante il giorno si cerca di far quadrare i conti, normalmente tra fatture emesse e fatture riscosse. I conti non tornano mai, e non si hanno che risposte tipo "Siamo pieni di cose da fare e non si fa mai in tempo", "Non c'è solo la sua pratica", "Ci stavo lavorando giusto ora, ma.. (vedi sopra)". E in cuor tuo tu pensi: "Minimo sta giocando al solitario tutta la mattina, sarà già uscita a fare la spesa con il pensiero "cosa farò a pranzo" e avrà già preso mille caffé con tutte le colleghe, che sotto sotto critica, ma per una pausa caffé non si guarda in faccia a nessuno". E tu guardi impotente il tuo conto in banca online, sperando che durante la notte un fulmine, un angelo del Signore, la Befana, la strega Bacheca, il dio Odino, Ptor figlio di Kmer abbia compiuto il miracolo e abbia messo qualche spicciolo sul tuo conto in banca. Questi siamo noi. Una generazione insonne che attende il batch.

Pubblicato da LaLocandiera | Commenti (1) Tag: lavoro, disservizi