1) Domanda di rito. Chi è Matteo Sarzana?
Prima di entrare in Zooppa come General Manger in Italia, Matteo ha lavorato nel gruppo WPP per 10 anni. Ha collaborato coi più importanti brand sia in Italia che a livello globale in Y&R fino al 2008 e poi ha lanciato con successo l'ufficio milanese di VML, l'agenzia digitale di Y&R, che ha diretto fino ad Agosto 2014. Matteo si è innamorato del digitale tanti anni fa e ancora oggi si diverte a espolorare le opportunità che il mondo digitale mette a disposizione.
2) Partiamo col raccontare ai nostri utenti, la realtà di Zooppa, la piattaforma di crowdsourced content creation.
Zooppa è una piattaforma che amplifica la opportunità per i creativi, le agenzie e i clienti.
I creativi hanno la possibilità di entrare in contatto con i più importanti brand del mondo, senza intermediari e senza limiti di geografie. Chiunque, da qualsiasi parte del mondo, può sottoporre la sua idea al brand ottenendo visibilità e riconoscimenti economici.
Le agenzie hanno una straordinaria opportunità di amplificare il proprio messaggio, magari dando proprio la campagna che hanno creato come brief alla community. In questo modo possono ottenere tantissime interpretazioni diverse, per geografia, cultura o creatività, pur mantenendo fedele il messaggio originario.
I brand possono raccogliere contenuti da tutto il mondo e selezionare e premiare i migliori da utilizzare per il proprio piano di comunicazione.
3) Zooppa in cifre! Diamo qualche numero della vostra community
Dal lancio, zooppa è cresciuta molto, operiamo oggi in tutto il mondo tramite i nostri uffici in italia, dove siamo nati, US, Londra, Parigi e Benelux.
Abbiamo creato più di 125.000 contenuti per 300 brand, coinvolgendo 290.000 creativi e restituendo alla community più di 4,3 milioni di dollari.
4) E' il tempo della Crowd economy! Quale approccio adottare? Quali sinergie con la sharing economy?
Sharing economy e crowd economy sono due facce della stessa medaglia e rappresentano una grandissima opportunità per le aziende di avere accesso a un numero sempre maggiore di risorse.
L'azienda continuerà ad avere un ruolo cruciale, però, in questo processo. é lei che deve stabilire la strategia, poichè senza quella non si ha una direzione chiara, la curation, ovvero la selezione delle migliori risorse (nel caso di zooppa dei migliori contenuti) e l'empowerment degli utenti (nel caso di zooppa i compensi per i migliori contenuti, nel caso di altre piattaforme, il riconoscimento e il premio dei consumatori migliori/più attivi, etc...)
5) Il corwdsourcing è trasversale a tutti i settori? Quali sono le realtà italiane che si stanno muovendo con proattività verso questa logiche collaborative?
Il crowdsourcing è presente in ogni settore e se ancora esiste un settore non toccato, lo sarà a breve: dalla tecnologia, alla stampa, passando per la medicina.
In italia ci sono tante realtà che sono già entrate nell'ottica di utilizzare questo tipo di modello economico in vari ambiti. oltre ai clienti di zooppa (telecom italia, ferrero, gruppo fiat), le aziende italiane sono sempre alla ricerca di nuove opportunità e le piattaforme di crowdsourcing rendono estremamente agevole l'accesso a queste risorse.
6) Il 5-6 marzo sbarca in Italia il crowd sourcing summit. Quali aspettative?
Zooppa è promotrice di questo evento perchè è stata una delle prime aziende che ha creduto nelle logiche collaborative e, in quanto tale, crediamo di avere il ruolo di portavoce di una intera industry.
speriamo che sia un momento di confronto costruttivo e che sia in grado di trasferire alle aziende i vantaggi di operare in questo nuovo mercato.
Per ulteriori dettagli e informazioni sul "Crowdsourcing Week Summit Venice” visita il seguente link: http://crowdsourcingweek.com/csw-summit-venice/
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