1)Dottore, questo mese volevo chiederle qualcosa a proposito di uno strumento che non sempre vediamo usare nelle bocche dei nostri figli, la così detta “diga”…che cosa è?
La ringrazio della domanda perché è un argomento che mi sta molto a cuore; la diga di gomma (fig.1) è un ausilio terapeutico estremamente importante nelle cure odontoiatriche. Consiste in un foglio di lattice teso da un archetto, da cui fuoriesce il dente o i denti che devono essere curati, stabilizzato da un piccolo uncino (fig.2). E’ in buona sostanza un mezzo che serve ad isolare il “campo operatorio”.
Fig. 1
2) Quali sono i vantaggi che si hanno usando questo dispositivo?
Direi che i vantaggi possono essere di tre tipi: a) Igienico, essendo un campo operatorio più pulito, con meno saliva e sangue, b) Di qualità della cura, in quanto operando in un ambiente più asciutto e senza l’interferenza della lingua e delle labbra riusciamo ad ottenere otturazioni, ricostruzioni e devitalizzazioni migliori, c) Di sicurezza, avendo una “diga” che impedisce l’ingestione o l’inalazione accidentale di piccoli strumenti
3) E’ un’innovazione recente?
FIg. 2
Assolutamente no! La diga di gomma è stata inventata da più di un secolo ed ormai da molte decadi è di uso routinario in una odontoiatria di qualità, ma purtroppo la sua diffusione non è ancora capillare come dovrebbe essere….forse molti colleghi, sbagliando, la considerano una perdita di tempo. Al contrario il suo uso ha solo vantaggi,ma come tutte le cose e tutte le procedure bisogna prenderci confidenza.
4) Lei ne consiglia l’uso solo per i bambini?
No, il suo uso è assolutamente indicato per adulti e bambini; al contrario, purtroppo, qualche volta nei pazienti più piccoli il suo utilizzo può essere limitato dall’ ”altezza” del dente rispetto alla gengiva, in quanto un dente erotto da poco è molto “basso” rispetto al livello gengivale e questo può rendere difficoltoso e qualche volta impossibile l’applicazione dell’uncino e conseguentemente della diga.
5) Per quali tipi di procedure odontoiatriche ne consiglia l’uso?
Fig. 3
Per tutte le cure, quindi otturazioni, ricostruzioni, devitalizzazioni; è importante ricordare che moltissimi materiali di uso quotidiano in odontoiatria sono molto sensibili all’umidità, che ne influenza negativamente le loro capacità adesive, quindi è intuitivo come una procedura che “separi” il dente su cui si sta lavorando dal resto della bocca sia molto importante in questo senso.
6) Quindi per concludere questa chiacchierata come spiegherebbe l’importanza dell’uso della diga ad una mamma che magari la vede per la prima volta?
Direi di non farsi impressionare dalla vista di una “maschera” , che di primo impatto può sembrare ingombrante e fastidiosa. In realtà è l’esatto contrario! Una volta posizionata la diga la seduta è molto più confortevole per il bambino che non deve pensare a nulla se non ad aprire la bocca, non ha cannule di aspirazione, non ha rulli di cotone, non ha specchietti per trattenere la lingua (fig.3).
Insomma provare per credere!
Carlo Zagoreo
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DR. CARLO ZAGOREO, SPECIALISTA IN ORTODONZIA
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