Lello Brak
Raffaele, detto Lello, Bracale, è un ‘appassionato esperto di linguistica, non solo dialettale napoletana ma anche italiana.
Appassionato di gastronomia, raffinato cuoco, mi ha omaggiato di tre buonissime ricette che troverete in queste pagine, ha un suo seguitissimo Blog, dove spesso prendo spunti interessanti per la mia rubrica gastronomica, ed a lui mi rivolgo quando voglio conoscere il significato di arcani e non in più in uso termini dialettali.
La sua ricetta del Babà inoltre è ospitata anche nella mia rubrica mangiar bene su supereva.
Angie: – Quanto conta una buona alimentazione per il tuo lavoro e le tue attività?
Lello: – Poco e niente
Angie: – Hai mai scritto ispirandoti a qualcosa di gastronomico?
Lello: – sí soprattutto ispirandomi ai dolci napoletani, al pane ed alla pasta
Angie: – Cosa significa per te mangiar bene
Lello: – alzarsi da tavola soddisfatto pronto per gustare un buon caffé.
Angie: – Le tue esperienze lavorative?
Lello: – bancario
Angie: – Hai un ristorante o un locale dove preferisci andare a mangiare? Se sì, dove?
Lello: – ne avevo uno che non c’è piú; il titolare si è trasferito nelle Marche
Angie: -Sei mai stato a dieta?
Lello: – sempre ed ancóra
Angie: – Meglio carne o pesce?
- Babà al rum
Lello: – carne!
Angie: – Se fossi un dolce, quale saresti?
Lello: – ‘nu bbabbà a rrumma
Angie: – Vino?
Lello: – poco, ma rosso e di sostanza
Angie: – Il tuo punto debole
Lello: – la salute irrimediabilmente fottuta
Angie: – Nel tuo frigo che cosa non manca mai, e nella dispensa?
Lello: – le uova – l’abbondanza
Angie: – Qual è il piatto che ti piace cucinare di più in assoluto?
Lello: – i primi di pasta
Angie: -E quello che ti piace mangiare?
Lello: – vermicelli a vongole – strangulaprievete â surrentina.
Angie: – Come ti definiresti a tavola?
Lello: – epicureo.
Angie: – Di cosa sei più goloso? e cosa proprio non ti piace?
Lello: – amo il pane e la pasta, ma non posso mangiarli; non mi piace il pesce con spine e lische
Angie: – La cucina e’ fatta anche di profumi, essenze, odori, ne hai uno preferito?
Lello: – cinque: prezzemolo, rosmarino, basilico, aglio, cipolla.
Angie: – Non puoi vivere senza…
Lello: – voler bene ed esser voluto bene
Angie: – Che cosa secondo te conta nel sedurre una donna? Una buona cena,
o anche il saper cucinare
Lello: – l’intelligenza e la simpatia
Angie: – L’ultimo libro che hai letto?
Lello: – Michele Topa I briganti di sua Maestà
Angie: – Il pezzo musicale che ti mette in moto i succhi gastrici…
Lello: – ‘o Paese d’ ‘o sole
Angie: – Hobby?
Lello: – ora solo il teatro, prima della malattia anche fotografia, pittura, scultura, costruzione pastori napoletani
Angie: – Qual è il tuo sogno più grande?
Lello: – vedere mio nipote grande, felice, laureato e sistemato
Angie: – Cosa ti dicono più spesso?
Lello: – professore (e non lo sono se non per acclamazione dei miei amici!)
Angie: – Ti fidanzeres
- Cianfotta
ti con una cuoca?
Lello: – ho già mia moglie e mi basta!
Angie: – Un piatto della tua infanzia
Lello: – rosamarina al pomodoro e basilico
Angie: – Oggi si parla di federalismo. Secondo te, esiste anche in cucina?
Lello: – certamente sí
Angie: – Quale piatto eleggeresti come simbolo dei 150 anni dell’Unità d’Italia?
Lello: – la cianfotta per l’indegno miscuglio fatto con culture e sentimenti diversi e tutto in danno del meridione!
Angie: – Dopo la cucina italiana, c’e’ ne qualcuna internazionale che preferisci? Se si’, quale?
Lello: – non ne ho altre preferenze,ma vorrei provare quella spagnola
Angie: – Come definiresti il tuo carattere, da un punto di vista prettamente gastronomico?
Lello: -accomodante; riesco a mangiare, senza incazzarmi anche un piatto cucinato male scarso di condimento e di sale!
Due ricette di Lello
Mezzemaniche al sugo di Scorfano e Gamberi
Pastotto Terra e Mare