LONDRA – L’intuito femminile? Si sviluppa prima della nascita. Più precisamente nasce nella vita intrauterina. E da quel momento aiuta la donna a captare segnali che la aiutano a districarsi nella vita senza dover ricorrere al pensiero riflessivo e razionale. A dirlo è uno studio condotto tra Università di Granada, di Barcellona Pompeu Fabra e Middlesex University di Londra, pubblicato sulla rivista Psychoneuroendocrinology.
Il lavoro dimostra che il cervello femminile è influenzato sin nel grembo materno perché esposto a scarse quantità di testosterone, l’ormone maschile, che invece stimola razionalità e capacità riflessive.
Questo studio offre un’ulteriore evidenza del fatto che alcune differenze tra cervello maschile e femminile si instaurano sotto l’influenza degli ormoni sessuali, il testosterone per lui e gli estrogeni per lei. In particolare questo studio mostra che l’influsso ormonale inizia già prima della nascita.
Le donne spesso si lasciano guidare da processi mentali inconsci che corrono su binari paralleli a quelli del pensiero riflessivo, l’intuito appunto. L’uomo ha un cervello più razionale in quanto i due emisferi cerebrali (destro e sinistro) sono meno connessi tra loro rispetto a quelli del cervello femminile. La donna, avendo più connessioni tra essi, ha un cervello più olistico e intuitivo.
Diversi studi mostrano come il cervello dei bambini sia piuttosto simile nei due sessi prima della maturazione sessuale, e cioè prima che sia posto sotto l’influsso di differenze ormonali che compaiono solo con l’adolescenza, quando nelle femmine sono abbondanti gli estrogeni e nei maschi il testosterone. Ciò non esclude che l’esposizione agli estrogeni potrebbe precondizionare il cervello del feto femminile, come pure l’esposizione al testosterone.