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Invecchiamento cutaneo e rughe d’espressione: come prevenirli e curarli

Creato il 28 settembre 2011 da Weesh_growing_ideas @Weesh_web

Le donne, ma ormai non solo, sembrano destinare un’attenzione particolare alle rughe e all’invecchiamento della pelle, iniziando a scrutare lo specchio fin da giovanissime alla ricerca delle prime rughe, ignare che il nemico lo incontrano ogni giorno uscendo di casa. Infatti una delle cause principali nell’invecchiamento precoce della pelle è lo stress ambientale con l’aggressione da parte di vento, smog e sole. Anche il trucco ha un ruolo importante, perché se non eliminato bene potrebbe causare irritazioni e danneggiare l’equilibrio della pelle; quindi un’adeguata detersione ed idratazione della pelle è il primo passo per mantenerla giovane e bella.

Ogni giorno la pelle, soprattutto quella del viso, si trova a dover affrontare una battaglia di cui non siamo consapevoli, alla quale però partecipiamo in maniera attiva con uno stile di vita frenetico e poco tempo da dedicare alla sua cura. Eppure bastano pochi gesti quotidiani per ottenere una buona protezione e non abbandonarla al triste destino di invecchiare prematuramente.

Il viso è la parte del corpo sempre esposta e veicolo di emozioni. Le espressioni del viso parlano molto più delle parole, e dicono a volte anche quello che non si vorrebbe far trapelare. Nel corso degli anni assumere sempre una certa espressione porta alle classiche rughe dette appunto “di espressione”, visibili soprattutto intorno alla bocca. Capita di vedere in giro signore anziane con le guance segnate da solchi profondi che partono dalle narici e arrivano ai lati della bocca, in una permanente espressione di tristezza mista a rabbia e disgusto. Vedendole viene da pensare che la loro vita sia stata piena di delusioni e arrabbiature, che le hanno portate ad assumere sempre più spesso quell’espressione che poi è diventata parte di loro.

Il fenomeno dirompente dei mass media ha portato, già alla fine del XX secolo, a dare più importanza all’apparire piuttosto che all’essere, andando alla ricerca della formula dell’elisir di lunga vita per mantenersi sempre giovani. Per questo, passati i quarant’anni, ma spesso anche prima, la tendenza è di ricorrere a piccoli interventi di chirurgia estetica per ridurre i primi segni dell’età, e le rughe di espressione. Il risultato è che i nostri salotti  traboccano  di finte ventenni  inespressive.

Eppure alcune soluzioni alternative alla chirurgia estetica esistono e sono alla portata di tutti.

Al mattino, dopo un’accurata detersione, si può utilizzare come base per il trucco una crema idratante che permetta di mantenere la plasticità della pelle con protezione dagli agenti ambientali e un filtro solare. La sera, prima di andare a dormire, rimuovere il trucco e le impurità con un latte detergente a base di liposomi, che consentono di far penetrare nella pelle acqua per una corretta detersione con l’eliminazione di tutte le impurità e allo stesso tempo ricostruire il film idrolipidico della pelle per proteggerla dagli agenti esterni. In commercio esistono prodotti a base di derivati del germe del grano, Vitamina B5, Vitamina E, lipoproteine e N.M.F. (ossia un concentrato di amminoacidi, zuccheri, urea e sali che permette di ripristinare l’equilibrio idrolipidico della pelle). Al termine di questa operazione si può procedere a stendere  sulla pelle una crema nutriente, ricca in biostimoline, mucopolisaccaridi e bioattivatori vegetali che rendono la pelle più tonica, riducendo gli effetti degli agenti esterni e normalizzando il film lipidico superficiale.

Contro le rughe di espressione invece La soluzione alternativa alla chirurgia è rappresentata da prodotti a base di Acido Jaluronico, Vitamina A, Vitamina E e Phitodermina Lifting®. L’acido Jaluronico, può essere veicolato in microsfere, attraversa tre strati dell’epidermide prima di rigonfiarsi, producendo un sollevamento della pelle, che porta a una distensione e a un riempimento delle rughe presenti. Inoltre incamerando molecole di acqua è direttamente responsabile anche dell’idratazione. La Vitamina A, oltre a mantenere l’integrità delle membrane cellulari, è in grado di rinnovare il tessuto epiteliale, diventando un elemento insostituibile nella conservazione dell’idratazione e dell’elasticità della pelle. In questo compito viene aiutata dalla Vitamina E, che oltre a intervenire per assicurare nutrimento e idratazione per la pelle, blocca i radicali liberi che rappresentano la causa principale nella distruzione del collagene. Infine la Phitodermina Lifting® è un tensore di origine vegetale, che contribuisce ad appianare le rughe e a rendere la pelle morbida e luminosa.

L’età giusta per cominciare a curare la propria pelle è quella che vai dai 30 ai 35 anni, quando le rughe non si sono ancora manifestate e le “cure” hanno ancora modo di agire in maniera preventiva.
La cosa importante è usare prodotti sicuri e di buona qualità, per evitare che prodotti scadenti producano a lungo andare un effetto opposto a quello desiderato, indebolendo i meccanismi di rigenerazione e di traspirazione propri dell’epidermide. La prima cosa quindi è preoccuparsi di avere la pelle sana, dopodiché la bellezza sarà una piacevole conseguenza.


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