Inventare una zuppa…

Ciao ragazzi,

ieri sera mi sono trovata alle prese con una bella sfida: salvare da morte cerebrale un cavolfiore rimasto troppo a lungo inutilizzato nel mio frigorifero. Beh, che volete farci, non è che il cavolfiore sia la mia verdura preferita in assoluto… effettivamente l’avevo comprato spinta da un raptus istintivo che mi aveva portato non so come a notare quanto fossero belli i cavolfiori, tutti rotondi, tutti bianchi e soprattutto tutti insieme, al supermercato. Ecco, poi il mio cavolfiore è arrivato a casa mia, solo soletto ed è rimasto a languire nel frigorifero… finchè ieri sera ho provato a riesumarlo per cercare, se non di mangiarmelo come contorno, di ricavarne almeno una zuppa.

Un po’ indecisa sul sapore che potesse avere la zuppa, in un esperimento mai tentato in precedenza ho deciso di aggiungere un po’ di sedano. Dopo averle lavate, ho tagliato le verdure a pezzetti grossolani, ho messo il tutto in un tegamino, ho aggiunto dell’acqua (giusto da coprire le verdure) e una puntina di dado vegetale. A fine cottura ho frullato con il mio ormai inseparabile compagno di cene, il frullatore a immersione; ho impiattato e aggiunto un filo d’olio a crudo. Et voilà, la cena è servita! 

Crema di cavolfiore e sedano

Contrariamente a quanto mi aspettavo, il sapore del cavolfiore non era preponderante e l’abbinamento con il sedano è risultato molto delicato e leggero. Da provare per credere! Se volete rendere questa creama una vera “chiccheria“, aggiungete dei crostini tostando qualche fetta di pane. 

Bon appetit,

Aury