Rubrica Autori emergenti
Di solito non è il mio genere, ma…
E così tra Eros e Thanatos, tra sesso estremo e il sempre presente anelito di sublime, la Santoro, attraverso il personaggio di Margherita, ci conduce alla conoscenza di un mondo femminile molto rigoroso, molto esigente con sé stesso e con gli altri, laddove sì, ella pratica con dimestichezza il sesso, anche in modo promiscuo e con partners multipli, concede e si concede ogni cosa, ma una cosa non perdona: “lei non vuole il banale”
[Dalla prefazione di Salvatore Cosentino]
La pagina facebook
Il sito web
Il libro
“Io, però…”, si pone come una provocazione sottile che va oltre il semplice romanzo erotico perchè il finale suona come un’accusa capace di mettere a nudo l’impotenza maschile, quando il respiro di lei si ferma tra le braccia di quegli uomini che nascondono il loro maschilismo represso a favore della donna che non osa disprezzare pubblicamente.
L’autrice
Incomincia a quattordici anni a scrivere.
Nel 2005 pubblica il libro Le mie poesie, i miei sogni (Ed. Kimerik) dove per la prima volta si cimenta con disinvoltura.
A Dicembre 2011 pubblica il libro I miei delicati Fiori (Ed. Arduino Sacco con la prefazione dall’artista Gianni Mauro dei Pandemonium).
Titolo: Io, Però…
Autore: Rosa Santoro
Genere: Narrativa erotica
Pagine: 144
Prezzo: 12.00 euro
ISBN: 978-88-6354-810-5